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30 Marzo 2023
16:30

Bonus di 6mila euro per la nascita di un figlio: quando è l’azienda ad aiutare i neogenitori

Bonus di 6mila euro per ogni nuovo figlio, congedo di paternità raddoppiato, integrazione del 20% dello stipendio in caso di maternità facoltativa, servizio psicologico al rientro dopo il parto. Sono alcune delle misure adottate da un’azienda in provincia di Venezia per supportare i propri dipendenti che vogliono avere figli.

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Bonus di 6mila euro per la nascita di un figlio: quando è l’azienda ad aiutare i neogenitori
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Premio di 6mila euro al neogenitore, congedo di paternità raddoppiato a 20 giorni, supporto psicologico al rientro in azienda dopo il parto, case-vacanza per le ferie estive in famiglia. Sono solo alcune delle misure introdotte da un’azienda veneta con sede in provincia di Venezia, che ha deciso di supportare i dipendenti che desiderano avere figli erogando sostegni concreti alla genitorialità e coprendo i buchi assistenziali lasciati dallo Stato.

Un bonus a tre zeri per ogni figlio

La San Marco Group, azienda di pitture e vernici per l’edilizia di Marcon (Venezia), dà il benvenuto ai nuovi nati dei suoi dipendenti con un regalo speciale: un bonus di 6mila euro per la nascita di ogni figlio. La misura riguarda i bambini nati a partire dal 1° gennaio 2023 e il premio economico è dilazionato in tre anni: i lavoratori riceveranno 3mila euro alla nascita del bambino, 2mila euro al compimento di un anno di vita e i restanti mille euro al secondo anno di età. Ad oggi, ne hanno già beneficiato tre mamme, mentre altre sei in dolce attesa lo riceveranno nei prossimi mesi. E in caso di maternità facoltativa, le neomamme dipendenti percepiranno il 50% del loro stipendio, anziché il 30% previsto dall’Inps.

Viva i papà!

L’azienda veneta si distingue non solo per il supporto economico garantito alle famiglie, ma anche per il sostegno alla paternità. Il bonus, infatti, viene erogato, oltre che alle lavoratrici madri, ai lavoratori uomini che diventano papà, i quali potranno anche godere di un congedo di paternità di 20 giorni, il doppio rispetto ai 10 giorni obbligatori previsti per legge.

Aiuto psicologico e case al mare

Al rientro in azienda, i neogenitori avranno a disposizione un supporto psicologico e alle quote rosa dopo il parto è offerto un piano di coaching con l’azienda. La tutela della salute mentale e del riposo sono evidentemente una priorità nell’azienda veneziana, che mette a disposizione delle famiglie dei dipendenti servizi sportivi, educativi e sanitari e due alloggi gratuiti, uno in Croazia e uno nelle Marche, utilizzabili durante le ferie come case vacanza.

Diversità e parità di genere

«Il supporto alla gestione delle spese familiari – si legge nella nota diffusa dall’azienda – è parte di un ampio e articolato programma rivolto ai dipendenti che mette in campo numerose iniziative, non solo economiche, tese a promuovere la parità di genere nel contesto lavorativo, familiare e sociale». Tra le novità della società, infatti, sono in programma corsi di formazione sui temi della diversità e della parità di genere e saranno erogate delle borse di studio per avvicinare il mondo femminile ai percorsi di studio scientifico-tecnologici e alle professioni in ambito STEM.

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Rachele Turina
Redattrice
Nata a Mantova, sono laureata in Lettere e specializzata in Filologia. Antichità e scrittura sono le mie passioni, che ho conciliato a Roma, dove ho seguito un Master in Giornalismo concedendomi passeggiate fra i resti romani (e abbondanti carbonare). Il lavoro mi ha riportato nella Terra della Polenta, dove ho lavorato nella cronaca e nella comunicazione politica. Dall’alto del mio metro e 60, oggi scrivo di famiglie, con l’obiettivo di fotografare la realtà, sdoganare i tabù e rendere comodo quel che è ancora scomodo. Impazzisco per il sushi, il numero sette e le persone vere.
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