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28 Agosto 2023
12:30

Compiti delle vacanze last minute: come finirli prima dell’inizio della scuola?

Capita, eccome se capita: bimbi e bimbe spesso tendono a procrastinare, arrivando a fine agosto ancora con una montagna di compiti delle vacanze. Come far sì che non arrivino a scuola con il quaderno vuoto? È possibile riuscire a terminarli senza troppo stress o ansia? Sì, con un po' di metodo.

A cura di Sara Polotti
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Compiti delle vacanze last minute: come finirli prima dell’inizio della scuola?
compiti vacanze last minute

Non sempre si riescono a distribuire i compiti delle vacanze estive in maniera precisa e ragionata.  Che fare allora quando l'inizio della scuola si avvicina e ci sono ancora una montagna di pagine da finire? Ecco alcuni consigli utili su come far sì che bimbe e bimbi completino i compiti delle vacanze prima dell'inizio della scuola, mantenendo un approccio positivo e senza stress.

La pianificazione

Anche se la tentazione è quella di prendere in mano la situazione imponendo un ritmo serrato e granitico, è bene coinvolgere i bambini nella pianificazione dei compiti last minute.

La cosa fondamentale è infatti sedersi insieme e guardare il calendario, chiedendo loro di identificare i compiti che devono completare stabilendo scadenze realistiche. In questo modo, i bambini si sentiranno coinvolti nel processo decisionale e saranno più motivati ad adempiere ai compiti.

L'ambiente

Un altro consiglio è quello di assicurarsi l'ambiente di studio sia confortevole e piacevole. Può trattarsi di un posto tranquillo in casa dove possano concentrarsi senza distrazioni, oppure di uno spazio personalizzato con colori e oggetti che stimolano la creatività. Un ambiente accogliente renderà lo studio più piacevole e invitante.

Piccoli passi

Aiutare i bambini a suddividere i compiti in piccoli passi gestibili può aiutarli a non sentirsi sopraffatti. Servirà quindi spiegare loro che è meglio lavorare su un compito alla volta anziché concentrarsi sulla mole totale di lavoro. In questo senso, funziona bene la classica lista dei compiti da spuntare mano a mano che li si completa.

No alle distrazioni

Quando ci si deve concentrare, la tecnologia odierna può essere un valido aiuto (per esempio mettendo playlist dedicate al focus), ma perlopiù rappresenta una distrazione. Meglio quindi tenere lontani smartphone, console e tv quando ci sono di mezzo i compiti dell'ultimo minuto.

Sì alle pause

Detto questo, non è per niente utile fare le famose "secchiate" senza pause. Sono infatti controproducenti. Meglio fare una pausa di cinque o dieci minuti ogni ora, per ricaricare le batterie, sgombrare la testa e ricominciare più freschi e più produttivi. E per quanto il tempo sia poco, mezza giornata andrebbe comunque trascorsa liberamente e all'aperto, attivamente, magari con tutta la famiglia.

Il supporto

Infine, per rendere le cose meno stressanti e più producenti è bene mostrare presenza e sostegno durante il completamento dei compiti (nonostante l'ansia, l'impazienza e il comprensibile fastidio). Basta offrire l'aiuto quando necessario e rispondere alle loro domande senza seccarsi, incoraggiandoli e lodandoli per i progressi compiuti. Un sostegno positivo e un incoraggiamento costante fanno sì che bambine e bambini si sentano sicuri e motivati a finire i compiti, aumentando anche le probabilità di completarli in tempo.

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