Cosa mettere nel pranzo al sacco del bambino quando va in gita scolastica

Il pranzo al sacco piace moltissimo ai bambini, perché spesso è sinonimo di gita scolastica o escursione in famiglia. Si consuma all’aperto, deve durare nello zainetto per diverse ore, senza deteriorarsi o schiacciarsi, causando incidenti che il bambino difficilmente sarebbe in grado di risolvere, e deve garantire un giusto apporto nutrizionale. Inutile quindi riempire le cartelle in modo eccessivo di cibi che potrebbe non mangiare, meglio puntare su una selezione adeguata, che gli facciano respirare il piacere della gita ma al tempo stesso garantisca il giusto apporto nutrizionale.

Panino

Il panino è un classico del pranzo al sacco. Può essere farcito con del semplice prosciutto, una frittatina, magari con dentro le zucchine, o una piccola cotoletta. Possiamo aggiungere delle verdure, come pomodori e insalate, ma è importante il bimbo sia in grado di fare dei morsi un più ampi senza sbrodolarsi o far cadere la farcitura. Ovviamente, possiamo sostituire il pane, con la piadina o il pane dei sandwiches.

Torta salata

La torta salata permette di essere creativi e di proporre un prodotto che sia ricco e vario al tempo stesso. Quella ricotta e spinaci è un classico perfetto, ma possiamo fare anche un ripieno tipo frittata con le zucchine e il prosciutto. Facciamo solo in modo che sia sottile, così che possa mangiarla con le mani senza sporcarsi e soprattutto che non contenga formaggi molli che oltre a essere deperibili potrebbero fare acqua.

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Insalata di pasta

L’insalata di pasta è un’alternativa alla classica pasta calda che il bimbo è abituato a mangiare. Un classico è con i pomodorini e il tonno, ma si può fare anche il pesto, magari aggiungendo delle patate lesse e dei fagiolini. Scegliamo un formato piccolo, come le penne o le farfalline.

Insalata di riso

L’insalata di riso è il piatto dell’estate e proprio come l’insalata di pasta si può personalizzare a nostro piacere. Può essere più gradevole per alcuni bambini farla gialla, ovvero allo zafferano, magari con l’aggiunta di qualche pisellino e di pezzettini di pollo saltati in padella. É una sorta di paella per bimbi ed è un piatto completo. Possiamo anche sostituire il riso, con orzo o farro.

Cosa mettere nel pranzo al sacco

Una volta che abbiamo scelto il cibo principale, il pranzo non è finito è bene aggiungere:

• Frutta fresca, che deve essere già lavata: un’idea è una piccola scatolina con delle fragole, delle albicocche, delle fettine di pesca o di mela. La banana può essere portata ma solo all’interno di un porta-banana
• Verdura fresca: se il panino o la torta salata non contengono verdure, possiamo dare al bambino delle carotine, dei pomodorini ciliegini, degli sticks di cetriolo o del finocchio (ovviamente tutto già lavato e pronto da mangiare)
• Acqua: l’acqua liscia, magari in una bella borraccia termica affinchè si mantenga fresca, è la bibita perfetta
• Un dolcetto: un confezione di biscotti (oppure qualche biscottino di una scatolina), ma anche un amaretto, delle gelatine di frutta o una fetta di torta fatta in casa

Che cosa non mettere nel pranzo al sacco

Il pranzo al sacco deve essere semplice e con semplicità non si intendono solo prodotti poco cucinati e freddi, ma anche che non creino problemi di trasporto o conservazione. Evitiamo quindi:

• Alimenti facilmente deperibili: cioccolato, che si può sciogliere, yogurt e latticini che hanno bisogno di fresco Snack molto salati, che potrebbero causargli sete
• Bibite frizzanti, che con il caldo e il movimento possono schizzare all’apertura
• Prodotti che possono sporcare: la famosa banana spiaccicata sul fondo della borsa, ma anche condimenti unti eccessivi che possono colare