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Essere genitori è il lavoro più duro del mondo e non c’è una scuola dove si può imparare. Sono due luoghi comuni che però corrispondono perfettamente alla realtà, perché crescere i figli è davvero complesso e si commettono errori in continuazioni. Nella maggior parte dei casi sono errori fatti in buona fede, altri invece sono dettati dalla mancanza di esperienza. Facciamo quindi molta attenzione a scegliere sempre le parole giuste con cui comunichiamo con i bimbi e a dare il buon esempio. Essere troppo critici può compromettere seriamente l‘autostima di nostro figlio e portarlo a non essere in grado di celebrare i suoi successi o a riconoscere i suoi talenti. I genitori hanno quindi una responsabilità enorme: la cura dei bimbi non è solo l’accudimento fisico, ma farli sentire protetto così che possano crescere come individui e camminare nel mondo con sicurezza. Ecco quindi 10 errori che dobbiamo cercare di non fare.
Non convalidare i suoi sentimenti
Minimizzare i sentimenti del bambino non è mai un messaggio positivo. Quando diciamo cose del tipo: "Non preoccuparti. Non è un grosso problema", stia insinuando che sta provando emozioni di poco conto. É importate, invece, farlo sentire accolto e capito, convalidando i suoi sentimenti.
Essere troppo negativi
“Non picchiare tua sorella!", "Smettila di tirare la coda al cane!" Il numero di cose che diciamo di non fare al nostro bambino è infinito. La soluzione? Chiediamo il comportamento che vogliamo vedere. Nessuno vuole crescere un figlio che non capisca i limiti, ma dire troppo spesso di no non aiuta. Risparmiamo i commenti negativi per le situazioni veramente pericolose e concentriamoci sul dire ai bambini come vorremmo che si comportassero.
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Non ascoltarlo
L'ascolto è un mezzo di connessione importante. Prima di tutto possiamo comprendere ciò che prova e ciò che desidera e poi aiuta a creare un rapporto di connessione genitore figlio. Quando i genitori non ascoltano, i bambini possono sentirsi respinti e avere problemi di autostima. Possono crescere con la sensazione di non essere mai all'altezza dell'approvazione di nessuno.
Salvarlo prima che commetta errori
È normale voler proteggere i propri figli dal dolore, ma i bambini hanno bisogno di commettere errori per imparare e crescere. Sono un'opportunità per rivalutare ciò che ha fatto, cosa potrebbe fare diversamente in futuro e per assumersi la responsabilità. Sono competenze importanti.
Viziarlo eccessivamente
É difficile trattenersi dalla voglia di esaudire tutti i desideri del bambino, ma non è mai una buona idea. Viziarlo non significa coccolarlo o tenerlo in braccio, ma non dargli il tempo di desiderare. Se ottengono sempre tutto, senza fare un po’ di fatica o gustarsi il tempo dell’attesa, perdono l’opportunità di apprendere preziose abilità di vita, come l’autodisciplina. Avranno anche maggiori probabilità di diventare materialisti, il che è associato a una diminuzione dei livelli di felicità in età adulta.
Proiettare le proprie aspettative
Quanto sarebbe bello se nostro figlio diventasse un famoso pianista, scoprisse la cura per il cancro o sfondasse nel mondo dello sport. Tutto magnifico, nel frattempo a casa abbiamo un bimbo che fatica a togliere il pannolino, che magari non ha voglia di studiare o che non è portato per lo sport. Se ci sentiamo frustrati, è un problema nostro, non del bambino. Quando i genitori hanno aspettative irrealistiche nei confronti dei propri figli, impongono standard irrealistici. La maggior parte dei bambini vuole sentirsi accettata, soprattutto dai genitori.
Chiedere la perfezione
Le aspettative elevate sono positive per i bambini, ma fissare un livello troppo alto rischia di rivelarsi controproducente. É probabile che perdano la motivazione e che smettano di provarci sapendo di non poter avere successo. È anche più probabile che abbiano problemi di autostima perché non si sentono abbastanza bravi.
Essere incoerenti
Questo è uno degli errori più comuni. Imponiamo delle regole ai nostri bambini, che siamo i primi a non rispettare. É importante che i genitori siano coerenti con la loro genitorialità o disciplina, altrimenti si creano problemi di comunicazione e segnali contrastanti.
Evitare regole o limiti
Così come esagerare non è mai un bene, anche non avere limiti o regole può essere pericoloso. Stabilire una routine e delle direttive e offrire scelte limitate aiuterà nostro figlio a conoscere e ad aspettarsi ciò che accadrà durante il giorno. Inoltre, insegna il rispetto dei ruoli.
Combattere le battaglie al suo posto
I bambini hanno una vita di conquiste davanti a loro. I genitori possono aiutarli, ma non possono e, soprattutto, non devono sostituirsi a loro. Devono imparare a difendersi, a gestire le relazioni umane e i conflitti. Le mamme e i papà devono incoraggiarli a farsi valere, ma non possono combattere le battaglie del bambino.
