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Alcuni bambini non voglio partecipare alle feste di compleanno. Può sembrare assurdo, perché sono un’occasione per stare insieme e divertisti, eppure sono anche una situazione che potrebbe creare del disagio. Prima di tutto sono un evento che mettono alla prova le capacità sociali. Ci si aspetta che il bimbo parli con gli altri ospiti, faccia gli auguri al festeggiato o magari che chieda agli adulti se può avere da bere o se può andare in bagno. Tutto ciò può essere particolarmente difficile per i più piccoli, per i timidi o per i bimbi che non hanno ancora sviluppato grandi abilità sociali.
Può essere faticoso per i bimbi che hanno problemi di autocontrollo, perché potrebbero salare la coda per colpire la piñata, prendere la prima fetta di torta o non riuscire a stare seduti mentre il festeggiato apre i regali. Ricordiamoci, però, che le feste sono belle e, seppur ci possa far piacere che il bambino partecipi, non devono essere né obbligatorie né fonte di stress. Potrebbe avere un po’ di ansia sociale, soprattutto se ci dice che l’ambiente è troppo affollato e rumoroso.
Organizziamo piccoli gruppi di gioco
Lavoriamo per gradi. Organizziamo piccoli gruppi di gioco, in modo che possa rafforzare la sua sicurezza, e con il tempo per un ambiente più affollato. Anche in quel caso, offriamogli una descrizione della nuova attività e rassicuriamolo che può fare una pausa o andarsene presto se si sente sopraffatto.
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Non facciamolo sentire solo
È importante che sappia che siamo lì per lui, quindi almeno per ora, rassegniamoci a essere il genitore che resta alla festa. Scopriremo che non saremo gli unici.
Cerchiamo di capire quale sia il problema
È importante chiedere al bambino non solo se desidera partecipare, ma in caso di risposta negativa perché. Solo comprendendo la causa del disagio possiamo lavorare per risolverla. Magari è una cosa semplice, come la paura di andare in bagno, che può davvero essere risolta con poco. Usiamo questi indizi per fare la tua ipotesi migliore sul motivo per cui si rifiuta di partecipare:
- Troppo forte
- Troppo luminoso
- Odori forti
- Nervoso per le persone che li urtano
- Le persone nervose li toccheranno, li abbracceranno o li baceranno
Elaboriamo un piano insieme
Potrebbe voler partecipare ma solo un’oretta, potrebbe non voler assistere al taglio della torta, potrebbe non voler fare giochi in cui si deve esporre pubblicamente o gareggiare a gruppi. Potrebbe voler mettere delle cuffie, perché non sopporta i rumori forti.
Arriviamo presto
Partecipiamo alle feste e agli eventi in anticipo, prima che arrivino molti ospiti. Essere uno dei primi ad arrivare dà a nostro figlio la possibilità di sentirsi a proprio agio con l'ambiente circostante e di adattarsi lentamente quando le persone entrano nella stanza invece di essere bombardato tutto in una volta.
Non facciamolo andare da solo
Può essere imbarazzante chiedere ai genitori del festeggiato di estendere l’invito, ma per aiutare nostro figlio possiamo compiere questo piccolo sforzo. Farlo accompagnare da un amico o da un fratello può farlo sentire più sereno.
Mettiamolo in una situazione a basso rischio
Portiamo con noi all'evento di un fratello, dove non conosce molte persone, ma si sentirà comunque sicuro perché ci siamo noi. Invitiamolo a partecipare all'attività e ad avvicinarsi lentamente per incontrare gli altri bambini e adulti.
Rendiamo le sue attività più sociali
Se nostro figlio ama la musica, invitiamolo a unirsi alla banda della scuola. Se un’amante dell’acqua, troviamo una squadra di nuoto. È più facile creare legami con i conoscenti se tutti i partecipanti condividono un interesse comune.
