video suggerito
video suggerito
31 Marzo 2024
15:00

Da che età il bambino può dormire da un amichetto

Dormire lontano da mamma e papà, a casa di un amico, può essere eccitante ma anche spaventoso per il bambino. Dobbiamo valutare se si sente pronto e magari proporre prima delle soluzioni più semplici, come ospitare il suo amichetto, per aiutarlo a familiarizzare con questa esperienza importante.

21 condivisioni
Da che età il bambino può dormire da un amichetto
Pigiama party

Dormire da un amichetto, quindi lontano da mamma e papà, è passo importante, da bimbo grande. Non esiste un’età giusta, uguale per tutti, per il primo pigiama party. Ci sono bambini che possono affrontare il distacco a partire dai 5 anni e bambini che a 9/10 anni potrebbero fare ancora un po’ di fatica. Ma come facciamo a sapere quando nostro figlio è pronto? E come possiamo aiutarlo in questa esperienza?

I pigiama party sono un'ottima opportunità per i bambini di esercitarsi a gestire se stessi. Possono provare a fare le valigie e pensare a tutte le cose di cui avranno bisogno per una notte fuori. Quando sono lontani, possono ricordare dove sono tutte quelle cose e che prima o poi dovranno usarle. Tuttavia, il nostro obiettivo genitoriale è sempre la connessione piuttosto che l'indipendenza. Detto questo, il tempo lontano può rafforzare il legame tra genitore e figlio, soprattutto quando tutti possono assaporare il piacere di tornare a casa e ritrovarsi.

Spieghiamogli come funziona il pigiama party

Nostro figlio potrebbe chiedersi dove dormirà, se va bene chiamarci prima di andare a letto o se può portare con sé il suo animale di peluche preferito, e anche noi potremmo avere le stesse ansie. Quindi, prima di accettare un invito, scopriamo come si svolgerà il pigiama party e poi spieghiamogli la dinamica.

Ospitiamo un amichetto a dormire

Prima di lasciarlo andare a dormire da un amico, possiamo invitare un amichetto da noi per la notte. In questo modo, possiamo verificare se nostro figlio si stanca di stare con il bimbo o inizia a litigare dopo un paio d'ore, segno che potrebbe aver bisogno di più pratica nelle abilità sociali prima di restare a casa di un'altra famiglia.

E’ utile fissare una regola

È molto utile stabilire il confine "nella nostra famiglia, noi…" il prima possibile. Potrebbe essere che "nella nostra famiglia facciamo un pigiama party solo quando abbiamo più di 10 anni". Oppure "… facciamo un pigiama party solo con parenti stretti o cugini". Una volta stabilito questa regola, i bambini conoscono le aspettative e traggono fiducia dal fatto che i loro genitori hanno pensato a una situazione e pianificato un approccio coerente.

dormire con amichetti

Rispettiamo il rituale della nanna

La maggior parte dei bambini ha una sorta di rituale notturno. É importante che il bambino ospitato possa partecipare. Lo aiuterà a sentirsi più a casa. Potrebbe essere una tazza di latte, una lucina, una storia della da un genitore o da un lettore. Se entrambi i bambini sono abituati a leggere una storia prima di andare a letto, lasciamo che ciascuno di loro ne scelga una da leggere. O meglio ancora, lasciamo che si leggano storie a vicenda. Baciamo ogni orsacchiotto che ha bisogno di essere baciato. Se l’ ospite vuole chiamare a casa per sentire il suo papà o la sua mamma dire "buonanotte", assicuriamoci che ciò accada.

Prepariamoci a riportarlo a casa

Nonostante vada a dormire felice dal suo amico, è possibile che voglia comunque tornare a casa dal suo primo pigiama party. Se nostro figlio vuole rientrare per un motivo che non può essere risolto ("Mi manchi e non riesco ad addormentarmi" o "Il suo cane abbaia e mi spaventa!"), è meglio andarlo a prendere piuttosto che cercare di convincerlo a restare.

Sfondo autopromo
Famiglia significa NOI
api url views