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8 Maggio 2023
15:30

Sedicesima settimana di gravidanza: sintomi, sviluppo del feto e come cambia il corpo della mamma

Durante la 16esima settimana di gravidanza il corpo della mamma inizia a subire dei cambiamenti sempre più visibili e il feto prova a compiere i primi timidi movimenti. La strada verso il parto è ancora lunga, ma si entra finalmente nel vivo della gestazione.

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Sedicesima settimana di gravidanza: sintomi, sviluppo del feto e come cambia il corpo della mamma
16esima settimana di gravidanza

La sedicesima settimana di gravidanza si colloca nella seconda metà del quarto mese e coincide con le fasi iniziali del secondo trimestre di gravidanza. Si tratta dunque di un periodo che, almeno in teoria, dovrebbe rappresentare la fase migliore della gestazione, con la futura mamma che scoppia di energia e il feto che continua a crescere dentro al pancione, ora piuttosto visibile anche agli occhi esterni meno attenti.

Cosa succede durante la sedicesima settimana di gravidanza

Stiamo entrando nel vivo della gestazione e il feto, benché ancora lontano dalla completa formazione, assume sempre di più una forma ben definita e compie i primi timidi movimenti, anche se è ancora troppo presto perché la mamma possa accorgersene: per quello solitamente bisogna aspettare fino alla 20esima settimana. Anche peso e dimensioni iniziano a farsi considerevoli – pesa mediamente 100 grammi ed è lungo circa 10 cm –  tanto che ora il "fardello" del pancione comincia a diventare un po' più ingombrante.

Ad alleggerire decisamente la situazione c'è il fatto che, passato il primo trimestre di gravidanza, diminuisce notevolmente il rischio di aborto spontaneo.

I sintomi della sedicesima settimana di gravidanza

Giunti alla 16esima settimana di gravidanza, le nausee mattutine nelle maggior parte dei casi diventano un ricordo e, in generale, ci si sente decisamente bene.

In questo periodo ci si sente in forma e di buon umore, eppure non mancano le eccezioni…

Tuttavia la crescita del feto continua a comportare conseguenze per il fisico materno.

L'aumento di peso – sia materno sia fetale – potrebbe infatti implicare episodi di mal di schiena e maggiore stanchezza durante il quotidiano. A ciò possono affiancarsi anche altri sintomi (con frequenza e intensità varie, ogni gravidanza fa storia a sé) causati da carenze di alcune vitamine, cambiamenti ormonali e alterazioni circolatorie. Tra questi:

  • Carie e infiammazioni alle gengive
  • Aumento della salivazione
  • Disturbi del sonno
  • Gambe pesanti e ritenzione idrica
  • Reflusso gastro-esofageo
  • Dolori al basso ventre
  • Prurito a pancia e cosce
  • Comparsa di piccole (e innocue) macchine sulla pelle

Simili situazioni – unite ai frequenti e comuni scompensi ormonali – possono naturalmente ripercuotersi anche sulla sfera emotiva, diventando fonte di stress e brevi momenti di sconforto. Può succedere e non c'è nulla di male in tutto ciò. Normalmente però, questo è un periodo dove l'umore rimane alto e ci si sente piuttosto attive.

Come capire se la gravidanza procede bene?

I piccoli acciacchi tipici della gestazione non devono destare troppo allarme. In caso di dolori eccessivamente intensi nella zona addominale, svenimenti ripetuti o perdite vaginali particolarmente frequenti o copiose, allora è il caso di allertare il proprio medico curante per valutare la situazione.

Il feto alla sedicesima settimana di gravidanza

Nella 16esima settimana di gravidanza il feto è grande più o meno come un avocado. Tuttavia non esistono misure assolute: dimensioni e peso variano ogni gestazione.

Sedicesima-diciottesima settimana di gravidanza

In questo momento il feto inizia a muoversi – pur mantenendo la caratteristica posizione rannicchiata – e registrare una certa attività nervosa, percependo anche i primi stimoli provenienti dall'ambiente esterno all'utero.

Per le donne che, se pur non sia prevista, eseguono per vari motivi una ecografia in questo periodo è bello notare come il bimbo come il bimbo "work in progress" tenda già a portarsi il pollice alla bocca, stimolando il riflesso di suzione che gli sarà molto utile dopo la nascita per nutrirsi dalla mammella materna. Anche stomaco e reni cominciano ad entrare in funzione.

Come cambia il corpo della donna

Dopo 16 settimane di gravidanza il corpo femminile si è ormai preparato ad accogliere la nuova vita che sta crescendo al suo interno: il pancione diventa abbastanza grosso da farsi notare anche sotto i vestiti (soprattutto nelle donne di corporatura più esile) e anche il seno potrebbe iniziare ad ingrossarsi.

L'aumento di peso non deve destare preoccupazione, a patto che non sia eccessivo. Gli esperti considerano come "regolare" un'incremento di peso intorno ai 400 grammi settimanali (come indicano i medici di Humanitas, dal quarto mese si dovrebbe guadagnare circa un chilo e mezzo al mese fino al parto).

16esima settimana di gravidanza: feto

Il feto alla 16esima settimana di gravidanza

Gli esami da fare durante la sedicesima settimana di gravidanza

In questa settimana la futura mamma può sottoporsi ad una nuova ecografia dopo quella primo trimestre, anche se questa viene considerata come un "extra" rispetto all'ecografia standard del secondo trimestre di gravidanza (la cosiddetta ecografia morfologica), che infatti si programma tra la 19esima e la 22esima settimana. Qui noterà un feto molto più formato e che, come già accennato, probabilmente muoverà arti superiori e inferiori. Oltre a questo, la 16esima settimana rappresenta un momento utile per l'amniocentesi, l'esame di screening invasivo per rilevare nel feto l'eventuale presenza di anomalie genetiche o patologie infettive .

Sempre utili poi esami del sangue, delle urine (con urinocoltura) e controllo della pressione arteriosa per monitorare la salute generale dell'organismo materno.

Come affrontare questa fase della gravidanza?

In questo momento è fondamentale che colei che porta in grembo una nuova vita rimanga serena, positiva e attiva. Un po' di attività fisica dunque rappresenta un'ideale valvola di sfogo per lo stress e, al contempo, un toccasana per mantenere l'organismo sano e pronto a sopportare le impegnative prove che lo attendono all'orizzonte.

Le informazioni fornite su www.wamily.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.
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Niccolò De Rosa
Redattore
Dagli studi umanistici all'esperienza editoriale, sempre con una penna in mano e quel pizzico d'ironia che aiuta a colorare la vita. In attesa di diventare grande, scrivo di piccoli e famiglia, convinto che solo partendo da ciò che saremo in grado di seminare potremo coltivare un mondo migliore per tutti.
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