31 Marzo 2023
12:00

Sudamina nei bambini: che cos’è e come si può prevenire

La sudamina, o miliaria, è un'infiammazione cutanea causata dalle ghiandole sudoripare bloccate a causa di un'eccessiva produzione di sudore. E' frequente nei bambini piccoli, quando fa molto caldo o sono troppo vestiti. Come si riconosce e come si cura?

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Sudamina nei bambini: che cos’è e come si può prevenire
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Se sul corpo del nostro bambino compaiono piccoli puntini più o meno  pruriginosi, dopo magari una giornata molto calda, potrebbe essere sudamina o miliaria, un disturbo cutaneo di tipo infiammatorio. È grave? No, per fortuna non lo è, anche se può risultare molto fastidioso e, soprattutto, può allarmare i genitori. Il più delle volte il rash si manifesta sulle aree del corpo maggiormente coperte o dove c’è maggior sfregamento, ma può venire ovunque, soprattutto nei bimbi più piccoli.

Come mai? I neonati hanno la tendenza all'ipertermia e per questo motivo tendono a sudare in abbondanza, proprio per abbassare la temperatura corporea. Possiamo dire che il loro sistema di termoregolazione, nei primi anni di vita, è un po’ immaturo. In più i dotti delle ghiandole sudoripare a volte non sono in grado di espellere in maniera adeguata il sudore.  I pori delle ghiandole sudoripare si possono più facilmente ostruire. Quali sono le conseguenze? La pelle trattiene il sudore e non riesce a “respirare” come dovrebbe, favorendo la comparsa di irritazioni, che per fortuna tendono a svanire velocemente.

Che cos'è la sudamina e come si manifesta

La sudamina, detta anche miliaria, è una dermatite cutanea, che si manifesta con piccoli puntini  che possono provocare  prurito, anche forte. Colpisce soprattutto i bambini piccoli, con meno di 2 anni, ma può persistere anche in quelli più grandicelli, fino a 4 anni.  Non è un disturbo solo infantile: talvolta capita che ne soffrano anche gli adulti. Come mai? I bambini, a differenza degli adulti, tendono a surriscaldarsi molto.

La sudamina, detta anche miliaria, è una dermatite cutanea

Dobbiamo immaginare un neonato che è stato vestito un po’ troppo dalla mamma e ha caldo. Che cosa fa? Non può certamente spogliarsi o dirlo al genitore. Certo, piange, magari urla, ma prima che la mamma se ne accorga, avrà magari giù sudato moltissimo. Le vescicole possono comparire un po’ ovunque sul corpo, ma sono più frequenti sul collo, su busto, nell’interno del gomito o dietro alle ginocchia.  E nella zona pannolino, dove le temperature sono sempre elevate.

Sudamina rash

Esistono diversi tipi di sudamina, con caratteristiche differenti. Possiamo distinguere tra:

  • Miliaria cristallina: è caratterizzata da vescicole contenenti liquido chiaro. Le pustole possono avere un diametro di 1-2 millimetri. Non c’è prurito e la pelle non è arrossata. Potrebbe anche essere congenita
  • Miliaria rubra: è l’eruzione infiammatoria più comune, che si manifesta con papule pruriginose e di colore rossastro. Se notiamo pus all’interno delle vesciche, vuol dire che si è sovrapposta un’infezione batterica
  • Miliaria profonda: la più grave, presenta dei rilievi più accentuati (detti papule), che spesso sormontano la papula e che causano una sintomatologia dolorosa più accentuata.  È tipica degli adulti e può essere una complicanza degli adulti

Ma quali possono essere le cause? Come abbiamo già detto il primo responsabile è il caldo, ma potrebbe essere scatenata anche da abiti pesanti, in acrilico e poco traspiranti. Il calore potrebbe derivare dalla febbre alta o da un eccesso di movimento.

Quanto dura la sudamina e come si cura

La sudamina è un disturbo transitorio che tende a risolversi spontaneamente. In linea di massima, i punti rossi dovrebbero scomparire, quando “scompaiono” i fattori ambientali che hanno scatenato la reazione. Dovrebbe durare al massimo un paio di giorni (24 ore per la rubra, di più per la forma più grave). Come si cura? Se il problema è il caldo e il sudore, per ridurre i sintomi, la prima cosa da fare è svestire il piccolo, fare in modo che si raffreddi, magari fargli un bagnetto tiepido, e possibilmente sostituire i suoi abiti sintetici con altri di materiale naturale.

Si potrebbe instaurare anche una sovrainfezione. Se il piccolo si è riempito di pustole, che hanno prodotto pus, potrebbe essere necessaria una pomata antibiotica, per risolvere l’infezione batterica sovrapposta. Può succedere quando i piccolini si grattano. Sono indicate anche le pomate a base di vitamina A, che sembrano ridurre la produzione di sebo della pelle. Si possono anche applicare prodotti a base di ossido di zinco e creme idratanti, non troppo grasse, perché non devono ostruire le ghiandole sudoripare. La soluzione migliore è chiedere, ovviamente, consiglio a pediatra.

Sfogo piedini

Rimedi per prevenire la sudamina

Prevenire la sudamina non è impossibile, anche se per alcuni bambini predisposti pare essere più complesso. Che cosa possiamo fare?

  • Evitare di coprire il bambino eccessivamente
  • Scegliamo abiti in materiale naturale: lino o cotone sono traspiranti
  • Cambiamo spesso il bambino e se possibile lasciamo anche senza pannolino
  • Non lasciamolo a lungo nel seggiolino, nell’ovetto o nella culla, perché quando fa caldo possono diventare ambienti roventi
  • Facciamo in modo che gli ambienti domestici siano ben ventilati
  • Evitiamo di utilizzare sulla pelle creme e lozioni che occludono i pori, rallentando la guarigione dalla sudamina o causandone un peggioramento
  • Usiamo saponi neutri e privi di profumazioni
  • Dopo il bagnetto, asciughiamo bene la sua pelle tamponandola.
Le informazioni fornite su www.wamily.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.
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