video suggerito
video suggerito
5 Giugno 2023
18:13

Una nursery al liceo per aiutare la mamma a non abbandonare la scuola. Il preside: «ora Sofia si potrà diplomare»

Diventare mamma e ottenere la maturità stava diventando una sfida impossibile per la giovane Sofia, così il preside del suo liceo ha deciso di offrire alla giovane neo-mamma uno spazio all'interno dell'istituto per poter accudire il piccolo e, allo stesso tempo, portare al termine i propri studi.

37 condivisioni
Una nursery al liceo per aiutare la mamma a non abbandonare la scuola. Il preside: «ora Sofia si potrà diplomare»
Immagine

Sofia ci aveva provato in tutti i modi, ma lo sforzo era sembrato sovrastarla. Troppo faticoso conciliare l'impegno scolastico con i primi, concitatissimi, mesi di vita di un bebè che monopolizza ogni attimo e qualsiasi energia.

Così, dopo un breve periodo d'infruttuose lezioni online, la studentessa appena ventenne aveva seriamente accarezzato la decisione di abbandonare tutto.

A Gianluca Dradi, preside dell'istituto frequentato dalla ragazza, questa storia però non andava proprio già. Lasciare ogni cosa a pochi metri dal traguardo sembrava un vero spreco.

Da qui la decisione irrevocabile: Sofia avrebbe finito i propri studi, a costo di allestire una nursery dentro la scuola.

Detto, fatto.

Nel giro di qualche settimane, il liceo artistico Nervi-Severini di Ravenna riesce a munirsi di una stanza ad hoc da destinare a Sofia e il suo piccolo, allestendo uno spazio precedentemente inutilizzato grazie ad una onlus fondata da cittadini extracomunitari che ha provveduto a fornire un lettino da campeggio e alcuni giocattoli per la prima infanzia.

A decorare le parete invece ci hanno pensato gli altri ragazzi del liceo, i quali hanno subito "adottato" il bambino come una piccola mascotte.

Per non parlare degli insegnanti, sempre pronti a dare una mano a Sofia per badare al bebè quando quest'ultima doveva sostenere un'interrogazione.

In questo modo la giovane mamma è potuta tornare a frequentare le lezioni, ritagliandosi alcuni momenti per allattare il bimbo e stare un po' con lui.

«Durante le ore scolastiche mio figlio è accanto a me nel passeggino – ha raccontato la ragazza in una breve intervista all'Espresso – È  un bambino buono, calmo. Quando devo cambiarlo, o durante la ricreazione, passo nella nursery per giocare con lui e intrattenerlo».

Adesso la ragazza è pronta a sostenere la maturità e il preside Dradi non potrebbe essere più orgoglioso.

«Credo in una scuola moderna e aperta che favorisca la crescita dei ragazzi» ha dichiarato il dirigente scolastico, ribadendo con forza la necessità di stare vicini a nostri ragazzi per combattere con tutte le forze un fenomeno come quello dell‘abbandono scolastico che rischia di negare qualsiasi prospettiva ad una buona fetta delle nuove generazioni.

Avatar utente
Niccolò De Rosa
Redattore
Dagli studi umanistici all'esperienza editoriale, sempre con una penna in mano e quel pizzico d'ironia che aiuta a colorare la vita. In attesa di diventare grande, scrivo di piccoli e famiglia, convinto che solo partendo da ciò che saremo in grado di seminare potremo coltivare un mondo migliore per tutti.
Sfondo autopromo
Famiglia significa NOI
api url views