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28 Ottobre 2023
18:00

A che età dare il primo cellulare ai figli?

L'età consigliata per avere lo smartphone è 14 anni, ma gli esperti - conoscendo il pressing a cui possono essere sottoposti i genitori - invitano i genitori a non darlo mai prima dei 12 anni. Per quietare la voglia di telefonino fino al fatidico compleanno è possibile concedere un cellulare senza connessione a internet.

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A che età dare il primo cellulare ai figli?
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Sono moltissimi i genitori che si chiedono a che età dare il primo cellulare ai figli. Superati gli 8/9 anni probabilmente il bambino inizierà a domandare con insistenza uno smartphone, perché vede sempre la mamma e il papà usarlo, perché sa che alcuni compagni di classe già lo possiedono e perché è un accessorio che fa parte della nostra quotidianità. Una recente indagine dell’ Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche e Cyberbullismo (Di.Te) ha svelato che oltre il 90% preadolescenti, quindi i ragazzini tra i 9 e i 14 anni, usa i devices tutti i giorni. Un dato allarmante, che dovrebbe effettivamente farci riflettere sul ruolo che i dispositivi digitali occupano nelle nostre vite e in quelle dei nostri figli.

L’età giusta secondo gli esperti per gestire in autonomia uno smartphone è 14 anni, ma è difficile riuscire a regalarlo proprio a quell’età. Il pressing quotidiano “sono l’unico a non averlo” se non intenerisce noi genitori, sicuramente farà presa suoi nonni e gli zii. É importante, però, cercare di consegnare questo strumento tanto desiderato non prima dei 12 anni.

Per quanto tempo lo possono usare al giorno?

Non esiste un tempo preciso di esposizione consentita. Dobbiamo valutare come reagisce e si comporta il bambino. Lo smartphone è uno schermo, proprio come la televisione e il tablet, e la somma complessiva dell’uso di questi strumenti non dovrebbe superare i 90 minuti al giorno. E se ci pensiamo bene, sembrano tanti, ma passano davvero in fretta. Inoltre, dobbiamo fare attenzione al bambino: se usare lo smartphone crea una forma di dipendenza, tende a isolarsi, a non volere uscire o a non voler giocare o fare sport, forse non è pronto per avere uno telefono.

Cellulare senza internet, ha senso?

Un compromesso per raggiungere i 12/13 anni è dare al bambino un cellulare senza internet. Attenzione non è uno smartphone, ma proprio un vecchio telefonino, che aveva come unica opzione quella di chiamare, mandare i messaggi e qualche gioco basico. Gli smartphone senza scheda, che possono navigare collegandosi a internet con il wifi, non risolvono il problema, anzi. I bambini potrebbero connettersi ai social o a youtube senza la supervisione di un adulto.

Quali sono i rischi dell’uso precoce del telefonino

L’utilizzo precoce e prolungato di dispositivi elettronici come lo smartphone può comportare gravi conseguenze, in particolare:

  • Riduzione del movimento con conseguente aumento del rischio di obesità;
  • Disturbi del sonno;
  • Difficoltà di apprendimento;
  • Irritabilità;
  • Effetti negativi sull'attenzione;
  • Isolamento e riduzione dei rapporti con i pari;
  • Aumento dell'impulsività;
  • Diminuzione della capacità di autocontrollo.

Se, inoltre, vengono esposti a contenuti violenti, i bambini potrebbero soffrire di ansia e avere condotte aggressive.

Fonti Mediche
Le informazioni fornite su www.wamily.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.
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