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Aurora è un nome femminile che in latino significa “aurora”, “alba”. Nome di una dea del Pantheon romano e di una delle più amate principesse dei cartoni animati, Aurora è oggi nella top 3 dei nomi più utilizzati in Italia.
Etimologia
Aurora proviene dal latino aurora (in latino arcaico ausosa), che significa “aurora”, “alba”, un termine che a sua volta deriverebbe da aurum, cioè “oro”.
O forse, Aurora è da ricondurre alla lingua sabina, una varietà dialettale del I millennio a.C., in cui Ausel indicava una divinità solare.
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Quel che è certo è che l’etimologia di Aurora è connessa alla radice indoeuropea *aus-, *aues, che significa "brillare", "far luce”.
Significato
In italiano l’aurora indica propriamente quel chiarore nel cielo che preannuncia il sorgere del sole al mattino. Perciò, Aurora significa “alba” e rimanda alla luminosità dell’aurora e della luce.
Onomastico
Aurora è un nome adespota, cioè un nome che non è associato a un santo. L’onomastico si può festeggiare il 1° novembre, nel giorno di Tutti i Santi.
Esistono dei calendari che in corrispondenza del 20 ottobre ricordano una certa “santa Aurora”, una santa britannica che in realtà si chiamava Orora (o Crora).
Pure il 7 dicembre è una data che parecchi identificano con l’onomastico di Aurora: quel giorno è dedicato a una beata di nome Aurora, Aurora Lopez Gonzalez, martirizzata in Spagna.
Varianti
- Varianti maschili italiane: Auro, Aureo
- Varianti femminili italiane: Aura
- Varianti maschili straniere: Non si registrano varianti
- Varianti femminili straniere: Aurore, Aure
- Varianti maschili rare: Non si registrano varianti
- Varianti femminili rare: Aurea, Orora
I diminutivo di Aurora più utilizzati sono Auro, Aura, Auri, Rory.
Diffusione
Come precisa Istat, nel 2021 in Italia sono nate 4.991 bambine di nome Aurora, pari al 2,55% del totale delle femmine nate quell’anno.
Un dato che conferma ad Aurora il posto d’onore sul podio: è il secondo nome più utilizzato nel nostro Paese, dietro Sofia.
Curiosità
Il nome Aurora era un nome apprezzato e già utilizzato nell’antichità. Era stato scelto nell’antica Roma per denominare la dea dell’alba, figlia del titano Iperione e di Teia e sorella del Sole e della Luna. La dea Aurora, che apre le porte del giorno e vola attraverso il cielo annunciando l’arrivo del mattino, è citata da Omero nell’Iliade e nell’Odissea con la formula “apparve Aurora dalle dita di rosa” e da Dante nella Divina Commedia come “la concubina di Titone antico”.
Tuffandoci dal mondo mitologico in quello fiabesco, Aurora è il nome della principessa della favola La bella addormentata, a cui nel 1959 la Disney ha dedicato un film d’animazione di successo.
Oggi Aurora è il nome della figlia di Michelle Hunziker ed Eros Ramazzotti, che alla nascita le dedicò l’indimenticabile canzone L’Aurora.
Così si chiamano pure la cantante norvegese Aurora Aksnes, l’attrice italiana Aurora Ruffino, la comica Aurora Leone dei The Jackal e le influencer Aurora Celli e Aurora Baruto.
