Bimbo cardiopatico inglese di 6 mesi salvato al Gaslini di Genova: a Londra considerato non operabile

1373 km e mezzo, la strada percorsa da un bimbo di appena sei mesi e dalla sua famiglia affinché una diagnosi che lasciava poco all'immaginazione potesse essere riscritta. Il bambino, nato a Londra con una cardiopatia congenita complessa, era stato considerato non operabile dal team di medici britannici.

Appena nato il piccolo era stato sottoposto a un intervento palliativo, che non aveva quindi risolto la patologia. Secondo i medici londinesi, un intervento a cuore aperto sarebbe stato troppo rischioso, le speranze di sopravvivenza davvero poche, dunque il piccolo era stato messo in lista d'attesa per un trapianto di cuore e nel frattempo veniva sottoposto a delle cure palliative.

Ma i genitori del bambino non si sono arresi e hanno deciso di sottoporre il caso al dottor Guido Michielon, dal 2022 alla guida della UOC di cardiochirurgia dell'ospedale Gaslini di Genova. Lo specialista, infatti, annovera più di 3200 interventi chirurgici eseguiti a cuore aperto. Il medico, di fama internazionale per la sua attività clinica e di ricerca, ha deciso di operare il piccolo paziente, insieme al suo team tramite due interventi molto delicati combinati.

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Il dottor Michielon ha così spiegato la patologia del bimbo e la tecnica messa in atto per operarlo: «Fondamentalmente si tratta di una forma molto complessa di sindrome del cuore sinistro ipoplasico con insufficienza valvolare. Per il piccolo ho eseguito due interventi combinati in un’unica procedura associata a plastica valvolare tricuspide, ad alta complessità. La tecnica viene detta  di comprehensive stage 2 Norwood primo e secondo stadio combinato». La tecnica messa in atto durante l'intervento è stata infatti introdotta al dottor Michielon dal dottor Norwood, durante il tirocinio da lui svolto negli USA.

America, Inghilterra, Italia, tre Paesi che il piccolo e la sua famiglia, faticheranno a dimenticare, mentre si accingono a organizzare il rientro in terra britannica, con il bimbo che sta finalmente bene.

L'intervento posiziona ancora una volta l'ospedale Gaslini tra le eccellenze italiane e il dottor Michielon tra i migliori cardiochirurghi al mondo.