
Ci sono alcune filastrocche che possiamo definire antiche, perché sono senza tempo e mettono d'accordo grandi e piccini. Le filastrocche sono da sempre il miglior modo per insegnare importanti concetti ai bambini. Grazie al ritmo che producono e alle rime da cui sono composte, le si ricorda per tutta la vita. Ecco alcune filastrocche antiche, che fanno parte della tradizione, che spesso sono proprio i nonni a recitare ai nipotini, tornando per un attimo anche loro bambini.
Filastrocche antiche per imparare
Ecco qualche filastrocca per insegnare ai bimbi concetti importanti, come i giorni della settimana o il numero dei giorni in un mese, che a volte ci ripetiamo anche da adulti.
I mesi dell'anno
Trenta giorni ha novembre,
 con april, giugno e settembre
 di ventotto ce n'è uno,
 tutti gli altri fan 31.
I giorni della settimana
Lunedì chiusin chiusino,
 martedì bucò l'ovino
 Spuntò fuori di mercoledì
 pio,pio fece giovedì.
 Venerdì un bel saltino,
 beccò sabato un granino,
 la domenica mattina
 aveva già la sua crestina.
Le dita delle mani
Pollice è il più bello,
 indice è monello,
 medio è lungo lungo
 l'anulare fa da fungo 
 al mignolino
 che di tutti è il più piccino.
Filastrocche antiche per fare la conta
I bimbi quando iniziano un nuovo gioco di gruppo, per decidere chi sarà il primo a partire devono fare "la conta", utilizzano sempre filastrocche in rima che esistono ormai da tantissimi anni.
Macchinina rossa rossa
Macchinina rossa rossa dove vai? A Milano.
 Quanti chilometri farai? 3
 Uno, due, tre
 Tocca proprio a te.
Ambarabà ciccì coccò
Ambarabà ciccì coccò
 tre civette sul comò
 che facevano l'amore
 con la figlia del dottore.
 Il dottore si ammalò…
 ambarabà ciccì coccò.
Anche se sembrerebbe essere una versione tramandata in modo sbagliato, ecco quella corretta:
Ambarabà ciccì coccò
 tre civette sul comò
 che facevano terrore
 alla figlia del dottore.
 Il dottore si ammalò…
 ambarabà ciccì coccò.
Farfallina bianca bianca
Farfallina bella bianca
 vola, vola mai si stanca,
 vola, vola sempre in su,
 farfallina non c’è più
 e resti fuori sempre tu.
Filastrocche antiche per imparare l'ortografia
Grammatica e ortografia sono complesse da imparare ma con una filastrocca è tutto più semplice. Ecco quelle da insegnare assolutamente ai più piccoli.
Filastrocca dell'accento
Su qui e qua l'accento non va
 su lì e su là l'accento ci sta
 su me e su te l'accento non c'è
 e non lo vuol su ma lo vuol giù
 e lo vogliono pure lì, là, più.
L'H
ATO, ITO, UTO, 
 l'acca va in aiuto 
 ARE, ERE, IRE
 l'H fan fuggire
Cantilena del -CQ
Le lavandaie sciacquano
 i panni nel ruscello;
 l’oste annacqua il suo vino;
 il pittore dipinge
 un quadro ad acquarello.
 La rana gra – gra – gracida
 nell’erboso acquitrino.
 Sei volte la ritrovi
 in questo pezzettino…
 Che cosa, bimbo bello?
 Acqua…Acqua…Focherello!
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