23 Marzo 2023
10:00

I pannolini lavabili: quali sono i vantaggi e come scegliere quelli adatti ai nostri bimbi

I pannolini lavabili sono economici, impattano poco sul Pianeta e sono delicati sulla pelle dei bambini. Ne esistono tante tipologie, dobbiamo solo scegliere quella adatta al nostro bebè e leggere bene le istruzioni per il lavaggio. Stesi al sole saranno pronti per essere riutilizzati quante volte desideriamo, per il nostro piccolo e per i suoi fratellini.

A cura di Sophia Crotti
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I pannolini lavabili: quali sono i vantaggi e come scegliere quelli adatti ai nostri bimbi
pannolini lavabili

I pannolini lavabili sono pannolini che possono essere lavati in lavatrice e, una volta puliti e profumati, riutilizzati quante volte desideriamo. Ovviamente svolgono, al pari dei loro corrispettivi usa e getta, la funzione di contenere e assorbire i bisognini dei nostri piccoli.

Nella società consumistica in cui siamo, spesso crediamo erroneamente che comprare e spendere siano sinonimi di scegliere il meglio per il nostro piccolo. Così facendo, però, nei suoi primi 3 anni di vita il piccolo, tra pipì e pupù, ha già avuto un impatto sul Pianeta, nel quale vive e crescerà, di una tonnellata di rifiuti non riciclabili.

Scegliere i pannolini lavabili significa impattare meno sull'ambiente, sulle nostre tasche e fare la scelta migliore per la salute del nostro piccolo, che sarà sempre asciutto e protetto dalla dermatite da pannolino, che a volte i quelli usa e getta provocano. Inoltre insegneremo al nostro bimbo, già dai suoi primi giorni di vita, cosa vuol dire amare e rispettare il Pianeta.

Come funzionano i pannolini lavabili

I pannolini lavabili, come suggerisce la parola, possono essere lavati a mano o messi in lavatrice per ritornare puliti e profumati ed essere utilizzati nuovamente dal nostro bimbo. Ne esistono in commercio di vario tipo e materiale, alcuni hanno l'inserto assorbente rimovibile, in altri è cucito all'interno e dunque il pannolino può essere lavato tutto insieme.

I pannolini lavabili dopo essere stati in lavatrice tornano puliti e profumati pronti ad essere riutilizzati

In ogni caso l'importante è che siano impermeabili all'esterno e assorbenti all'interno. Come per tutto ciò che indossa il nostro piccolo dobbiamo avere  cura di leggere l'etichetta che si trova sul pannolino, capire se è in tessuto naturale o sintetico e a quanti gradi può essere lavato.

Tipologie di pannolini lavabili

Esistono moltissimi tipi diversi di pannolini, per forma, struttura, colori o materiali, vediamo quale scegliere per il nostro piccolo:

Ciripà

I pannolini Ciripà erano i più utilizzati fino agli anni '70. Sono in cotone e si compongono di due parti, l'inserto assorbente e la parte esterna in cotone. L'utilizzo richiede un certo impegno, poiché la mutandina in cotone va piegata in modo da avvolgere il sederino del piccolo senza però impedirgli di muoversi liberamente. Il cotone naturale che lo compone lo rende morbido sulla pelle e previene irritazioni e arrossamenti che i pannolini usa e getta, invece, possono comportare.

Prefold

Più assorbenti dei Ciripà, i Prefolds risultano composti di uno strato di tessuto di forma rettangolare in cotone, ripiegato più volte su se stesso. I tanti strati, soprattutto nella zona dei genitali, permettono una minore possibilità di spiacevoli fuoriuscite.

Tutto in uno (all in one)

Si differenziano dai pannolini a due pezzi, l'inserto assorbente è inserito o cucito direttamente nella parte impermeabile della mutandina esterna. Questi sono molto comodi perché permettono di effettuare un unico lavaggio dell'intero pannolino, ma più scomodi di quelli dotati di un inserto assorbente estraibile poiché, come per i pannolini usa e getta, ne va utilizzato uno diverso ad ogni cambio, non basta cambiare la parte assorbente.

Fitted

I pannolini fitted, come suggerisce il nome, grazie alla loro forma a clessidra e l'elastico in vita, aderiscono perfettamente al corpo del bambino. Evitano macchie o fuoriuscite grazie alla chiusura con velcro o apposite clip per posizionarsi perfettamente attorno al corpo del bambino. L'unico problema? Sono totalmente realizzati in materiale assorbente, andrà dunque acquistata un'apposita mutandina assorbente da posizionare sopra.

Pocket

Come ci suggerisce il nome inglese di questi pannolini, sono dotati di una tasca nella quale è possibile inserire l'elemento assorbente in bambù, fresco e traspirante o in micropile, tessuto che garantisce una sensazione di asciutto sulla pelle. Il pannolino a forma di clessidra, impermeabile può essere chiuso con bottoni o col velcro.

Muslin o mussolina

Sono pezzi di cotone di forma quadrata o rettangolare, piegabili, assorbenti e inseribili all'interno di mutandine impermeabili. Ottimi per evitare arrossamenti ai genitali del piccolo e assorbire perfettamente i suoi bisognini. Inoltre possono essere utilizzati anche come lenzuolini estivi o per asciugare i neonati dopo il bagnetto.

Come scegliere i pannolini lavabili

Scegliere i pannolini lavabili adatti al nostro bambino deve diventare un rituale simile a quello che mettiamo in atto quando scegliamo i vestiti più comodi per lui. Cerchiamo un materiale che possa essere delicato a contatto con la sua pelle, la forma che pensiamo possa dargli meno fastidio, evitando che cuciture o chiusure adesive creino sulla sua cute degli arrossamenti.

Immagine

I pannolini lavabili possono essere utilizzati sui piccoli fin dai loro primi giorni di vita, anche perché diversi modelli si adattano al corpo del nostro bebè in base alle pieghe che gli facciamo noi. Appena il piccolo diventa un po' più grande e raggiunge l'anno di vita, possiamo optare per i pannolini lavabili a taglia unica, che si adatteranno al suo corpo nella crescita.

Come sappiamo nei primi giorni di vita i piccoli hanno il moncone ombelicale che deve cicatrizzarsi, usare pannolini lavabili come prefolds o mussoline, che sono adattabili da noi al corpo del bimbo, a seconda della piega che decideremo di dargli, è l'ideale. Mentre per i piccoli nati prematuri si consigliano i pannolini ciripà in morbido cotone e adattabili al suo corpicino minuto.

Ovviamente più il bimbo cresce e più avrà bisogno di un pannolino assorbente e resistente, per questo pocket e fitted faranno al caso nostro. Il piccolo potrà dimenarsi e giocare con gli altri bimbi all'asilo, senza alcuna paura di sporcarsi. Lo stesso consiglio vale per la notte, fitted e pocket gli garantiranno di passare le ore del riposo asciutto e pulito.

Un ulteriore discrimine per la nostra scelta può essere il materiale di cui è fatto il pannolino, ne esistono di biologici o sintetici, l'importante è che il pannolino abbia superato la certificazione Oeko Tex,  riconosciuta internazionalmente per garantire  il più elevato livello di sicurezza per i piccoli dagli 0 ai 3 anni.

Come iniziare con i pannolini lavabili?

Per iniziare ad utilizzare i pannolini lavabili è necessario prendere la mano, soprattutto per quelli componibili, che a differenza degli all in one, richiedono di cambiare la parte assorbente. Lo stesso vale per i modelli che chiedono a noi genitori di essere piegati in modo da avvolgere al meglio il piccolo. Se non ci sentiamo pronti, il primo mese di vita del nostro bebè, quando i cambi possono arrivare ad essere 10 al giorno e saremo molto stanchi, possiamo concederci di utilizzare i pannolini usa e getta. Intanto alleniamoci, guardando qualche tutorial, chiedendo a delle amiche o ai nostri genitori.

pannolini lavabili cesto

Se proprio non sappiamo come muoverci e abbiamo paura di sbagliare, possiamo rivolgerci ad un servizio gestito da diverse associazioni in Italia, le pannolinoteche, che permettono a più famiglie di incontrarsi e confrontarsi sulle loro esperienze con i pannolini lavabili e sono gestite da personale esperto che saprà rispondere alle nostre domande e consigliarci il modello più adatto. Come suggerisce il nome, le pannolinoteche sono anche luoghi dove prendere in prestito dei pannolini lavabili, per evitare sprechi, pagando una piccola cauzione o tesserandosi.

Quanti pannolini lavabili servono?

Innanzitutto è importantissimo cambiare il bimbo non appena è sporco, così che la sua pelle sia sempre asciutta e pulita e non si irriti. Quindi, esclusi i primi giorni, in cui deve essere cambiato molto spesso, possiamo pensare che poi dovremo sostituire il pannolino, o la parte assorbente, 5-6 volte al giorno, almeno per i primi 6 mesi di vita.

I primi tempi potranno servirci fino a 24 pannolini riutilizzabili, poi il piccolo ne userà meno, 15 e infine 6 con l'avvicinarsi del vasino

I pannolini lavabili vanno però igienizzati in lavatrice e se vogliamo siano immediatamente pronti, fatti passare anche in asciugatrice. Considerando che la cosa migliore, però, sarebbe fare le lavatrici a giorni alterni potrebbero servirci dai 20 ai 24 pannolini lavabili, così da lavarli, stenderli e aspettare che si asciughino. Più il piccolo cresce e più la quota diminuisce, tra 1 e 2 anni del bambino basteranno una 15ina di pannolini, fino ad arrivare a 6 con l'avvicinamento al vasino.

Quali sono i migliori pannolini lavabili

Non esiste il pannolino lavabile migliore in assoluto, esiste quello più adatto alle nostre esigenze. Scegliere dei pannolini lavabili pocket, vuol dire scegliere tempi di asciugatura più rapidi: sono pannolini componibili, quindi se il piccolo non ha fatto grandi bisogni può essere cambiata solo la parte assorbente interna e richiederà molto meno tempo degli all in one per asciugarsi.

Se invece cerchiamo qualcosa di utilizzabile fin dai primi giorni di vita e più economico possiamo scegliere i prefold, i quali, però essendo assorbenti ma non impermeabili richiedono una cover, ossia un pannolino impermeabile da posizionare sopra.

pannolini lavabili bebè

Mussoline e ciripà asciugano in fretta e sono di materiali naturali, ottimi per evitare arrossamenti sulla delicatissima pelle del nostro bimbo. Le mussoline, poi, nello specifico sono utilizzabili anche come copertine o asciugamani.

Se siamo invece più pigri e meno attenti alle spese, possiamo scegliere i tutto in uno, acquistandone qualcuno in più avremo la comodità di mettere un unico prodotto nel cestone dei panni sporchi.

Perché scegliere i pannolini lavabili

I pannolini lavabili, come già detto sono la scelta migliore visto il terribile impatto che i prodotti usa e getta e non riciclabili, tra cui proprio i pannolini in cellulosa, hanno sul nostro Pianeta, non solo, prevengono la dermatite che invece i pannolini usa e getta a volte provocano a contatto con la pelle del bebè.

Vantaggi per i genitori

Noi genitori innanzitutto potremo spendere meno: è vero i pannolini lavabili necessitano di lavaggi a mano o in lavatrice, dunque dispendio di acqua e elettricità, ma ricordiamo che non devono essere lavati da soli, possiamo metterli in lavatrice anche con altri elementi come asciugamani, lenzuolini o intimo, quindi in materia di economicità sono imbattibili. Poi allenare i nostri piccoli a scelte green fin dalla prima infanzia, farà di loro adulti attenti all'impatto che una qualsiasi scelta può avere sulla natura e sul mondo.

Vantaggi per i bambini

I pannolini lavabili sono spesso in fibre naturali, cotone, traspirante e morbido sulla pelle, canapa, antibatterica e super assorbente, lana. Questi materiali garantiscono meno possibilità di arrossamenti o irritazioni sulla morbidissima pelle del nostro piccolo, dovuti al contatto con materiali sintetici.

Quanto si può risparmiare con i pannolini lavabili

Ogni anno, in media, una famiglia con un bebè acquista 1500 pannolini usa e getta, considerando che i costi per il singolo pannolino, a seconda della marca variano da 20 centesimi a 50 centesimi, le famiglie possono arrivare a spendere 750€ all'anno. Con i pannolini lavabili, il risparmio è moltissimo, a seconda della marca e della tipologia di pannolino lavabile scelta, si possono spendere per un pacco da 6 pannolini lavabili, dai 60 ai 120 € a confezione. Considerando che ce ne serviranno almeno 24, spenderemo tra i 240 e 480€, spesa che potremo dover rifare se non optiamo per un pannolino a taglia unica ma che eviteremo di rifare per gli eventuali fratellini e che comunque ci permette di risparmiare moltissimo.

Come lavare i pannolini lavabili

I pannolini lavabili vanno lavati in lavatrice o a mano, seguendo le istruzioni specificate sulle etichette di ogni tipologia di pannolino. In generale però possiamo seguire questi accorgimenti: al primo acquisto, per eliminare eventuali residui legati alla loro fabbricazione e igienizzarli si consigliano 3 lavaggi a 60°, con l'utilizzo di poco detersivo, meglio se specifico per i pannolini lavabili.

pannolini lavabili in lavatrice

Una volta che il pannolino è stato usato dal nostro piccolo, rimuoviamo i residui più ingombranti e poi procediamo con il lavaggio, inizialmente un risciacquo breve a freddo, poi un lavaggio a 60° con detersivo apposito, ai può aggiungere l'olio di tea-tree per profumare i pannolini senza danneggiare la pelle del bambino. Da evitare è l'ammorbidente che rende il pannolino meno assorbente. Infine procediamo con un risciacquo extra.

Stendiamo i nostri pannolini e aspettiamo che siano bene asciutti. Puliti e profumati saranno pronti per il prossimo utilizzo.

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Sophia Crotti
Redattrice
Credo nella bontà e nella debolezza, ho imparato a indagare per cogliere sempre la verità. Mi piace il rosa, la musica italiana e ridere di gusto anche se mi commuove tutto. Amo scrivere da quando sono piccola e non ho mai smesso, tra i banchi di Lettere prima e tra quelli di Editoria e Giornalismo, poi. Conservo gelosamente i miei occhi da bambina, che indosso mentre scrivo fiduciosa che un giorno tutte le famiglie avranno gli stessi diritti, perché solo l’amore (e concedersi qualche errore) è l’ingrediente fondamentale per essere dei buoni genitori.
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