"Caro Babbo Natale, vorrei che quest'anno mi portassi l'edizione del 1972 di Dungeons & Dragons col manuale autografato da Nikola Tesla nel 1872". Grosso modo, questo è il tenore delle richieste che a volte capitano a noi genitori. Prescindendo dal fatto che nel 1972 D&D non esisteva ancora, ben più complicato sarebbe trovarne il manuale autografato un secolo prima. Ma, che ci crediate o no, si sente di peggio. Un nuovo fratellino, per esempio.
Quando eravamo bambini, e i nostri genitori sono stati tanto fortunati, il massimo cui potevamo aspirare, data l'assenza di Internet, era prendere spunto dalle pubblicità che andavano in onda rigorosamente in orari prestabiliti, primo pomeriggio o mattina presto. Gli orari dei cartoni animati, per intenderci, e solo su alcuni canali.
Adesso è tutta una manipolazione. No, non dei pubblicitari o dei poteri occulti, ma di noi genitori. "Mamma, per Natale chiedo una fabbrica di slime di tre metri per quattro con forno professionale per cuocere la terracotta". "Amore, ma sui fabbricati devi poi pagare le tasse, perché non ti fai portare 10 chili di bicarbonato, 5 di colla vinilica e tre litri di sapone per i piatti con un panetto di argilla e la mamma ti fa usare il suo forno?".
Altro discorso per giochi che i bambini vedono in rete e che in Italia non vengono prodotti, non arrivano e non arriveranno mai. E noi lì a dire che Babbo Natale ha i dazi doganali da pagare ed è un peccato, e che non può trascinarsi pacchi dall'altro emisfero per far contenti noi, e che gli è più comodo approvvigionarsi in fabbriche locali con le quali ha indubbiamente convenzioni, data la difficoltà di trovare elfi che preparino tutto in anticipo al Polo Nord.
Prima di lanciarci in un discorso sulle rivendicazioni sindacali elfiche, comunque sacrosante, cerchiamo magari di spostare l'attenzione su quel fantastico gioco montessoriano che abbiamo visto in vetrina, estremamente educativo, o su dei fantastici vestiti nuovi, cosa che unirebbe l'utile al dilettevole.
Niente da fare. E allora si racconta la verità. "Tesoro, Babbo Natale è un vecchio rancoroso ed estremamente giudicante, e ti porterà quello che gli pare perché è malvagio. Ma non preoccuparti, la tua mamma cercherà di parlargli e di convincerlo a non portarti qualcosa di brutto, perché la tua mamma è come una fatina buona e pensa sempre a te e al tuo bene".
