Bonus famiglia 2024: quali sono i principali e come richiederli

Curare i figli e garantire loro un'istruzione può essere molto costoso. Per questo il sistema di welfare nazionale prevede alcune misure per aiutare economicamente i genitori attraverso bonus e aiuti tarati in base all'effettiva necessità dei singoli nuclei familiari.

Ma quali sono questi supporti per il 2024? Vediamoli insieme.

Assegno unico universale

L'Assegno unico universale è il sostegno economico che erogato dall'INPS dal 2022 ha sostituito molte della altre misure di supporto alle famiglie, come il Bonus bebè, gli assegni familiari o i premi nascita.

Essendo universale, spetta a tutte le famiglie con figli minori o maggiorenni, senza limiti imposti dall'ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), ma il cui importo viene regolato proprio sulla base di questo parametro.

Tenendo conto delle rivalutazioni ISTAT per adeguare gli incentivi al costo della vita, nel 2024 l'importo massimo mensile per i minori è stato fissato a 199,41 euro per i nuclei familiari con ISEE fino a 17.090,61 euro.

L'importo si va poi riducendo fino a 57,02 euro per ISEE superiori a 45.574,96 euro.

L'assegno unico spetta anche a chi ha figli maggiorenni entro i 21 anni d'età che

• frequentano la scuola, l'università o un corso professionale
• svolgono un tirocinio con un reddito complessivo inferiore a 8mila euro annui;
• sono disoccupati e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;
• prestano il servizio civile

In questi casi l'importo va da un massimo di 96,86 euro a un minimo di 27 euro.

Bonus bollette

Tale incentivo– chiamato anche "bonus sociale luce e gas" – è stato concepito per aiutare le famiglie le spese per l'erogazione del gas e della corrente elettrica.

Dal primo gennaio 2024 spetta solo ai nuclei con un ISEE fino a 9.530 euro, che diventano 20.000 euro se nel conteggio familiare rientrano almeno quattro figli a carico.

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L'importo dello "sconto" dipende dunque dall'ISEE e dal numero di componenti, tuttavia la stima può variare dai 142 euro mensili circa ai 201,3 euro per le famiglie più numerose.

L'incentivo è automatico e non deve essere richiesto, tuttavia i cittadini possono verificare la propria idoneità al bonus accedendo all'area riservata del sito dell'INPS. Naturalmente per ottenere il sostegno è necessario aver presentato una dichiarazione ISEE valida e aggironata.

Il Bonus bollette telefoniche

Anche i costi della telefonia rientrano tra le misure sociali.

In questo caso le famiglie con ISEE inferiore a 8.112,23 euro hanno diritto a uno sconto del 50% sul canone di accesso alla rete telefonica e 30 minuti mensili di chiamate gratuite verso numeri nazionali.

Carta acquisti 2024

La Carta Acquisiti 2024 comporta un bonus di 40 euro ogni due mesi per:

• Le famiglie per minori di anni 3 e un ISEE massimo si 8.052,75 euro
• Cittadini di età compresa tra 65 e 70 con ISEE non superiore 8.052,75 euro
• Cittadini Over 70 con massimo ISEE di 8.052,75 e redditi fino a 10.737 euro.

Questa carta viene emessa da Poste Italiane e può essere solo nei negozi convenzionati, per prodotti di prima necessità e alimentari o per pagare le bollette delle utenze domestiche.

Carta "Dedicata a te" 2024 per i redditi bassi

La Carta acquisti "Dedicata a Te" 2024 viene rilasciata da Poste Italiane per consentire l'acquisto di generi alimentari di prima necessità come pane, carne, verdura o caffè.

La carta elettronica prevede un importo di 382,50€ da spendere e garantisce ulteriore sconto del 15% presso i negozi che aderiscono alla promozione della misura rivolta a chi è possesso di una certificazione ISEE non superiore ai 15.000 euro.

Bonus Asilo Nido 2024

L'incentivo vuole aiutare le famiglie a sostenere le spese per mandare i bambini alle scuole d'infanzia, così da favorire, tra le altre cose, anche la conciliazione lavoro-famiglia.

Il bonus asilo nido 2024 spetta alle famiglie con figli nati dal 1° gennaio 2016 di età inferiore a tre anni al momento della domanda.

Gli importi variano:

• 3.000 euro annui (272,70 euro per 11 mensilità) per chi ha un ISEE minorenni fino a 25.000 euro
• 2.500 euro annui (227,20 euro per 11 mensilità) per le famiglie con ISEE da 25.000 a 40.000 euro
• 1.500 euro annui (136,30 euro per 11 mensilità) per le famiglie con ISEE i 40.000 euro o che non presentano la dichiarazione ISEE

Riduzione delle tasse scolastiche

Le famiglie con bambini hanno la possibilità di beneficiare di sconti sulla retta dei nidi e dei servizi educativi per l’infanzia, oltre a mense scolastiche, borse di studio e riduzioni sulle tasse universitarie, a seconda del valore ISEE e con criteri che variano regionalmente.

Secondo il decreto emesso dal Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) il 19 aprile 2019, n. 370, è prevista l’abolizione totale delle tasse scolastiche per gli studenti dei due ultimi anni delle scuole superiori appartenenti a nuclei familiari con un ISEE non superiore a € 20.000.

Inoltre, per l’iscrizione alle università e agli istituti AFAM (Alta Formazione Artistica, Coreutica e Musicale) pubblici, non si applicano tasse con un ISEE inferiore a € 13.000, mentre per valori ISEE fino a € 30.000 si prevedono riduzioni variabili:

• Uno sconto dell'80% è applicabile per ISEE tra € 20.000 e € 22.000
• Sconto del 50% si applica per ISEE tra € 22.000 e € 24.000
• Sconto del 30% è previsto per ISEE tra € 24.000 e € 26.000
• Sconto del 20% si applica per ISEE tra € 26.000 e € 28.000
• Sconto del 10% è disponibile per ISEE tra € 28.000 e € 30.000

Bonus Cultura 2024

Molti lo chiamano ancora così, ma il vecchio "Bonus Cultura" è stato mandato in pensione dalla Carta della Cultura Giovani 2024 e dalla Carta del Merito. Entrambe hanno un valore di 500 euro, possono essere usate per acquistare film, libri, biglietti per concerti ed eventi culturali, ma variano i criteri d'accesso.

• La Carta della Cultura Giovani spetta a chi compie i 18 anni a partire del primo gennaio 2024
• La Carta del Merito spetta invece a chi nel 2023 ha passato l'Esame di Stato (la Maturità) con il massimo dei voti, ossia 100/100

Le carte sono utilizzabili entro e non oltre il 31 dicembre dell’anno in cui sono state richieste.