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17 Maggio 2023
12:30

Cani e bambini: i benefici della convivenza, ma anche i rischi e cosa sapere prima di adottarne uno

Per i bambini, avere accanto un animale domestico come un cane non può che avere tanti benefici. Sono molti, però, gli aspetti da tenere in considerazione prima di adottarne uno.

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Cani e bambini: i benefici della convivenza, ma anche i rischi e cosa sapere prima di adottarne uno
cani e bambini

Il rapporto tra bambini e cani può essere fantastico, a patto che la convivenza tra cuccioli bipedi e quadrupedi sia il più possibile serena. I benefici per i più piccoli di casa che crescono insieme a un animale domestico sono tanti, a livello fisico e a livello psicologico. Ma non dobbiamo sottovalutare i possibili rischi derivanti da una convivenza che non sempre è come ce la saremmo immaginata.

Prima di adottare un cane dovremmo fare sempre delle considerazioni, porci delle domande, chiedere consiglio al veterinario. Così da capire se è la strada giusta per la nostra famiglia e, soprattutto, se è davvero il momento adatto per accogliere un cucciolo. Senza dimenticare che, per natura, esistono razze di cani che vanno più d'accordo con i cuccioli umani rispetto ad altre.

I benefici della convivenza con i cani per i bambini

Crescere insieme a un animale domestico fa sempre bene ai bambini, sia dal punto di vista della salute fisica sia per quello che riguarda i risvolti positivi psicologici. Sono tanti gli aspetti positivi quando si accoglie in casa un cane e ci sono già dei bambini pronti a prendersi cura di lui insieme ai genitori. Andiamo a vederli insieme.

Sana attività fisica ogni giorno

Iniziamo da un aspetto da tenere in considerazione. Un cane, qualunque sia la sua razza, stazza, età, ha bisogno di uscire fuori casa per lunghe passeggiate, per fare i suoi bisognini e anche per sgranchirsi un po' le zampe, soprattutto se a casa non dispone di spazi all'aperto per farlo.

Un cane invoglia i bambini a muoversi di più

Grazie all'attività motoria di Fido, anche i bambini saranno invogliati a camminare e muoversi di più. Anche solo per giocare con lui lanciandogli la palla o un bastoncino, ad esempio. Così si riduce anche il rischio di obesità nei bambini.

Un cane fa bene alla crescita emotiva dei bambini

Crescere insieme a un animale domestico permette ai bambini di sviluppare la propria emotività. Dobbiamo sempre coinvolgere, anche i più piccoli, nella cura del cane, così da insegnare ai nostri figli a prendersi cura degli altri, con impegno, responsabilità, dedizione. Sviluppando in questo modo l'empatia, una capacità che è davvero molto importante per la loro crescita e per lo sviluppo affettivo.

Migliorare la comunicazione

Grazie alla relazione con il proprio animale domestico, i nostri bambini possono migliorare il linguaggio e il modo che hanno per comunicare con gli altri. Premiando anche a parole il pet o cercando un dialogo con il proprio cane, i bambini sono in grado di sviluppare una modalità comunicativa migliore.

I bambini impareranno a comunicare meglio

La comunicazione non migliorerà solamente attraverso le parole dette, ma anche attraverso il linguaggio del corpo, non meno importante di quello verbale.

Alleviare ansia e stress

Un cane è un ottimo compagno di giochi, ma anche un alleato per combattere ansia e stress: porta sempre il buonumore, fa sentire meno depressi, migliora la qualità della vita dei bimbi. Può diventare un compagno prezioso in caso di figli unici o se i nostri bambini sono timidi, chiusi, introversi. Di sicuro Fido li aiuterà ad aprirsi anche agli altri.

I cani possono aiutare nella gestione delle malattie

In caso di bambini con patologie particolari, i cani educati alla pet therapy possono essere un valido aiuto per migliorare la qualità della vita di tutta la famiglia.

I cani aiutano a capire il vero senso di parole come amore e amicizia

Il loro amore è sconfinato, infinito, non chiedono nulla in cambio e danno tanto. Grazie alla loro compagnia, al senso di protezione e di sicurezza che danno, possono sicuramente aiutare i nostri figli a capire cosa sono amore e amicizia incondizionati.

I possibili rischi

Quando si decide di adottare un cucciolo o in presenza di animali domestici che convivevano già prima della nascita di nostro figlio, bisogna sempre spiegare con cura come ci si deve comportare in presenza degli animali. Spesso i bambini li scambiano per giocattoli oppure hanno manifestazioni d'affetto non compatibili con il carattere e l'indole dei cani. Spetta a noi spiegare quello che possono fare e quello che non devono fare. Ad esempio che quando mangia, dorme o sta male bisogna lasciarlo tranquillo, che bisogna rispettare i suoi tempi e i suoi spazi, che non bisogna trattarlo come un gioco, che non bisogna dargli fastidio.

Gli adulti devono insegnare a bimbi e cuccioli come convivere insieme

Gli adulti devono essere costantemente presenti e non lasciare mai da soli i bimbi troppo piccoli con i cani: sono gli adulti a dover aiutare entrambi a crescere insieme, evitando potenziali rischi come morsi, graffi o altri piccoli incidenti che potrebbero capitare se ai bambini non è stato insegnato a riconoscere il linguaggio del corpo del cane. Perché quando c'è qualcosa che non va, Fido manda sempre dei segnali di avvertimento, che adulti e bambini devono saper intercettare e interpretare al meglio, per una sana convivenza insieme.

Esistono razze di cani più adatte ai bambini?

Per natura esistono razze di cani più inclini a convivere con i bambini, perché più pazienti, più protettive nei confronti della famiglia, più giocherelloni. Ogni animale, ovviamente, ha il suo carattere, ma spesso la razza indica un indole che si addice di più alle famiglie con bimbi, anche molto piccoli. Senza tralasciare il fatto che gli animali hanno determinate necessità, diverse anche in base alla razza, di cui tenere conto nel momento in cui si decide di adottare un cucciolo.

Di solito, le razze che vanno maggiormente d'accordo con i piccoli cuccioli umani sono:

  • Golden Retriever
  • Labrador
  • Barboncino
  • Pastore Tedesco
  • Boxer
I cani vanno educati e addestrati, così come le famiglie devono sapere come comportarsi con i pets

Si tratta di razze di indole dolce, intelligente, giocosa, protettiva. Non dobbiamo, però, dimenticare che i cani devono essere educati per convivere con ogni membro della famiglia. E ogni "umano" della famiglia deve sapere come comportarsi in determinate occasioni: ai più piccoli di casa va sempre spiegato cosa possono fare e quando lo possono fare e cosa non possono fare e quando non lo possono fare se Fido è presente o sta facendo qualcosa di particolare (come mangiare o dormire, per esempio).

Per ogni dubbio, soprattutto se si è alla prima esperienza con un cane in casa, meglio chiedere consiglio a un veterinario, meglio ancora se comportamentalista, cioè specializzato proprio nel comportamento degli animali

Qual è il momento giusto per prendere un cane?

Infine, la fatidica domanda: qual è il momento giusto per prendere un cane? Sappiamo che i cuccioli devono stare con la mamma fino almeno alla decima settimana di vita. Non possono essere staccati da lei e solamente dopo l'inizio dello svezzamento è possibile prendersi cura di un cane. Se conosciamo molto bene quando è il momento giusto per il cane, come facciamo a capire quando lo è anche per la famiglia umana che lo ospiterà? In questo caso sono tante le considerazioni che bisogna fare.

Sono tante le domande a cui dare risposte

Sono numerose le domande che dobbiamo porci e alle quali dare la risposta più sincere, nel totale interesse della creaturina che ci apprestiamo ad adottare.

  • Tutti in famiglia condividono la scelta di adottare un cane?
  • Quanto tempo potremo dedicare al cucciolo o al cane adulto? Sarà sufficiente per le sue necessità?
  • In casa, ci sono spazi adeguati per ospitarlo?
  • Riusciremo a crescere dei bambini piccoli e un cucciolo contemporaneamente?
  • Quanto i nostri figli sono pronti, anche dal punto di vista dell'età, a prendersi cura di un cucciolo?

Se per alcune domande rispondere è più facile, perché si tratta di valutazioni oggettive, per quello che riguarda l'età dei bambini, spesso si sconsigliano cuccioli se in famiglia sono presenti bambini con meno di 6 anni. Questo perché, gli adulti di casa devono già usare molte energie per crescere i "cuccioli umani". A questo compito delicato si aggiungerebbe l'educazione di un cucciolo di cane, altrettanto bisognoso. I bimbi così piccoli non possono sempre prendersi la responsabilità di dare una mano, mentre se sono più grandicelli sono già in grado di comprendere.

Diversa la situazione se il cane è già presente in casa ed è già grande o comunque vive da tempo con la famiglia e non ha problemi con i bambini. Comunque, come già sottolineato più volte, rivolgiti con fiducia a un veterinario di riferimento che scioglierà sicuramente ogni dubbio.

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