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29 Dicembre 2023
10:00

Dermatite atopica nei bambini: cos’è, come si manifesta e come si cura

La dermatite atopica nei bambini è una malattia cronica della pelle che si manifesta con secchezza, della cute prurito e eruzioni cutanee sparse per il corpo. Questa forma di eczema può essere trattata con creme, antistaminici e alcuni rimedi naturali per alleviare i sintomi.

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Dermatite atopica nei bambini: cos’è, come si manifesta e come si cura
dermatite atopica nei bambini

La dermatite atopica è una malattia cronica della pelle, non infettiva né contagiosa, che si manifesta spesso nei bambini, con prurito e lesioni cutanee che si presentano in zone specifiche in base alle diverse fascia di età.

La dermatite è quindi una condizione innocua, anche se la componente pruriginosa e l'estensione delle chiazze possono rendere questa eruzione cutanea decisamente fastidiosa.

Cos'è la dermatite atopica

La dermatite atopica, anche conosciuta come eczema atopico, è una malattia benigna cronica della pelle caratterizzata da infiammazioni e secchezza. Le aree interessate possono apparire umide, arrossate oppure secche.

Si presenta comunemente in aree dove la pelle flette, come il gomito e il ginocchio, ma può comparire anche in altre parti del corpo, come dietro le orecchie o sotto l'ascella. La prerogativa principale di questo disturbo infiammatorio è la comparsa di piccole lesioni che possono presentarsi sotto forma di eritemi arrossati o chiazze di pelle secca o desquamata.

Molto spesso l'esordio della dermatite atopica avviene da piccoli ed è più frequente nei bambini con allergie o che soffrono d'asma. La condizione può variare in gravità, con episodi di eruzioni cutanee intermittenti o, in casi più gravi, una persistente irritazione della pelle.

Cause

Le cause esatte della dermatite atopica non sono completamente comprese, ma diversi elementi possono contribuire allo sviluppo della malattia.

  • Componente genetica. Famiglie con una storia di allergie o asma o eczema  risultano avere una maggiore predisposizione a questa condizione.
  • Sistema immunitario iperattivo
  • Esposizione a sostanze irritanti e allergeni ambientali come polline o peli di animali
  • Stress, che sembra avere un ruolo nella comparsa e nel peggioramento di questa dermatite.

Vi sono poi alcuni fattori di rischio (fisiologici e ambientali) che possono contribuire a peggiorare i sintomi della dermatite atopica una volta che questa si è manifestata.

  • Inquinamento dell'aria (non è un caso che nelle grandi città le percentuali di bambini che ne soffrono sono più elevate)
  • Presenza di fumatori in casa

Come si manifesta la dermatite atopica nei bambini

I sintomi della dermatite atopica possono variare, ma spesso includono arrossamenti, prurito intenso, secchezza cutanea e screpolature della pelle.

Nei bambini più piccoli, nella fascia dai 0 ai 2 anni, le aree interessate si concentrano soprattutto sul viso e sul cuoio capelluto. Dopo i due anni invece, le chiazze compaiono più frequentemente sulle ginocchia e sui gomiti.

Le lesioni sulla pelle possono presentarsi in forme diverse: possono essere umide e produrre una sostanza sierosa o purulenta (lesioni essudanti), presentarsi sotto forma di intensi arrossamenti (lesioni eritematose) o provocare una rapida essicazione della cute (lesioni xerotiche).

Il sintomo più evidente e impattante sulla quotidianità è però il già citato prurito, che se non adeguatamente controllato può comportare eccessivi sfreggamenti e quindi peggiorare l'infiammazione cutanea già in corso e anche la qualità del sonno dei piccoli può risentirne.

Diagnosi

La diagnosi della dermatite atopica solitamente si basa nella maggior parte dei casi su valutazione clinica diretta. L'utilizzo della biopsia, ossia l'analisi al microscopio di un frammento di pelle affetta, o test di laboratorio possono occasionalmente offrire un supporto per escludere altre malattie con sintomi apparentemente simili, ma normalmente è sufficiente la semplice osservazione da parte di un professionista medico.

In circostanze particolari, come nei casi di forme più gravi e resistenti alle terapie, o quando emergono sintomi indicativi di allergie alimentari (come ad esempio diarrea, vomito, stipsi, scarso accrescimento, o in presenza di un chiaro legame causa-effetto), il pediatra potrebbe prescrivere esami specifici.

Come curare la dermatite atopica nei bambini

La gestione della dermatite atopica nei bambini implica una combinazione di misure di cura della pelle, terapie farmacologiche e modifiche dello stile di vita. Tuttavia, è importante consultare sempre il pediatra o il dermatologo prima di intraprendere qualsiasi trattamento.

Dopo la diagnosi – che non richiede nel più dei casi esami specifici, ma solo l'osservazione in studio – il medico potrà definire la giusta terapia. Nel più dei casi sono indicati prodotti topici per la cura della pelle, quali detergenti specifici o creme emollienti.

Qualora l'entità della dermatite dovesse richiedere un trattamento farmacologico, le terapie più comuni prevedono il ricorso a creme  base di corticosteroidi per ridurre l'infiammazione,  o farmaci immunosoppressori o biologici.

Come dare sollievo al bambino che soffre di dermatite

Nella fase più acuta delle eruzioni cutanee, mamme e papà possono lenire i tormenti pruriginosi dei piccoli adottando piccoli accorgimenti che prevedono anche molti rimedi naturali.

  • Idratazione costante: applichiamo creme idratanti senza profumo può aiutare a mantenere la pelle del bambino ben idratata. Anche l'assunzione di liquidi (attraverso cibi e bevande) aiuta ad avere una pelle più sana
  • Bagni tiepidi: evitare bagni caldi e optare per bagni tiepidi con detergenti delicati
  • Asciugatura adeguata: tamponiamo delicatamente la pelle del bimbo dopo il bagno, senza strofinare è un ottimo modo per non irritare eccessivamente la cute
  • Vestiti e lenzuola in cotone: materiali naturali come il cotone possono ridurre l'irritazione della pelle
  • Unghie corte: tagliare le unghie del bambino corte gli impedirà di procurarsi graffi che possono peggiorare la dermatite.
  • Ambiente controllato: tenere sotto controllo la temperatura della casa in modo che le stanze non siano troppo calde e troppo umide è un buon modo per evitare l'acutizzarsi dei sintomi.

Cosa non fare in caso di dermatite

La dermatite atopica può rappresentare una sfida, ma con una gestione adeguata, i bambini affetti possono condurre una vita normale e attiva.

  • Evitare bagni troppo lunghi o con acqua troppo calda: bagni prolungati e l'uso di acqua eccessivamente calda possono asciugare ulteriormente la pelle, peggiorando la dermatite.
  • Non utilizzare prodotti irritanti: evitiamo l'uso di detergenti, saponi o shampoo aggressivi che contengono profumi o sostanze chimiche che possono irritare la pelle sensibile del bambino.
  • Non strofinare la pelle durante l'asciugatura: asciughiamo delicatamente la pelle senza strofinare in modo eccessivo, poiché il movimento può irritare ulteriormente l'area colpita.
  • Evitare tessuti ruvidi o indumenti stretti: scegliamo abiti in tessuti morbidi come cotone e evita tessuti che possono sfregare o irritare la pelle. Indumenti troppo stretti possono peggiorare il disagio.
  • Non trascurare l'idratazione: evitiamo di trascurare l'applicazione regolare di creme idratanti o emollienti. Mantenere la pelle ben idratata è essenziale per la gestione della dermatite atopica.
  • Non ignorare l'igiene ambientale: assicuriamoci che l'ambiente in cui vive il bambino sia pulito e privo di allergeni noti. Riduci l'esposizione a polvere, acari della polvere e altri potenziali irritanti ambientali.
  • Non automedicare il bambino: non ricorriamo a farmaci o creme senza consultare prima il pediatra. L'auto-trattamento potrebbe non essere appropriato o sicuro per il bambino.
  • Non trascurare le indicazioni del medico: seguiamo attentamente le indicazioni del medico riguardo ai farmaci prescritti e alle raccomandazioni per la cura quotidiana della pelle del bambino.
  • Evita di trascurare le allergie alimentari: se ci sono sospetti di allergie alimentari correlate alla dermatite, meglio non ignorare questa possibilità. Consultiamo il pediatra per esami e indicazioni sulla gestione delle allergie alimentari.
  • Non ignorare il peggioramento dei sintomi: se i sintomi della dermatite atopica del bambino peggiorano o non migliorano con le cure abituali, è bene consultare immediatamente il medico per valutare opzioni aggiuntive di trattamento.

Ricordiamoci che ogni bambino può reagire in modo diverso, quindi è essenziale adattare le pratiche di cura in base alle specifiche esigenze del piccolo e sotto la guida del pediatra.

Le informazioni fornite su www.wamily.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.
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Niccolò De Rosa
Redattore
Dagli studi umanistici all'esperienza editoriale, sempre con una penna in mano e quel pizzico d'ironia che aiuta a colorare la vita. In attesa di diventare grande, scrivo di piccoli e famiglia, convinto che solo partendo da ciò che saremo in grado di seminare potremo coltivare un mondo migliore per tutti.
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