Mercatino dei bambini: idee per aiutarli ad allestirlo

Negli Stati Uniti d'America il mercatino dei bambini va per la maggiore. Può capitare, infatti, di passare nei quartieri residenziali e imbattersi in piccoli venditori che, con banchetti improvvisati nei giardini di fronte alla porta di ingresso, danno via a prezzi davvero convenienti i loro vecchi giocattoli o quello che non usano più. Un bel modo per liberarsi del superfluo. Come organizzare un mercatino dei bambini dei giocattoli usati anche in Italia?

Nel nostro Paese sono tante le occasioni in cui, soprattutto durante feste di paese o grandi fiere, si consente ai bimbi di arrivare con banchetti o coperte per mettersi a vedere giochi che non usano più, oggettistica e anche dell'artigianato fai da te realizzato con le loro manine. Scopriamo insieme come organizzare un evento di questo tipo!

Come organizzare un mercatino di oggetti usati

Innanzitutto è bene trovare un luogo e un momento adatti per allestire un mercatino dell'usato dei bambini. Può essere il cortile del palazzo in cui abitiamo, coinvolgendo tutti i piccoli residenti della zona. Oppure il giardino di casa propria, invitando gli amichetti o i cuginetti di proprio figlio ad aderire. Ma anche una fiera di paese, una festa in centro o altri eventi che possano arrivare molte famiglie con bambini. L'importante è che la zona sia di passaggio e che, in caso di manifestazioni pubbliche, si chiedano tutti i permessi eventualmente necessari.

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Possiamo promuovere il mercatino con il passaparola, con volantini affissi a scuola o in giro per la città, sui social e nelle chat di Whatsapp: possiamo anche creare un logo per l'evento o un disegno, facendoci aiutare dai bambini, così da replicare anche in futuro se l'esperienza è piaciuta. Meglio optare per una data che sia un giorno di festa o per un sabato pomeriggio o una domenica mattina, magari nel luogo del passeggio della propria città: quando si è più calmi, si ha anche voglia di fermarsi tra le bancarelle improvvisate da piccoli venditori. Ovviamente, un adulto deve essere sempre con loro, sia per tenere tutto sotto controllo sia per aiutarli con i soldi.

Bisogna poi decidere anche se praticare solo la strada della vendita dei giocattoli o anche del baratto tra bancarelle vicine: di solito i bimbi adorano anche questa seconda formula, che permette di scambiare giocattoli con altri bimbi, andando a condividere quello che si aveva e "donandolo" in cambio di altro a qualcuno che potrà giocarci.

Come allestire il mercatino dei bambini

Di cosa abbiamo bisogno per creare un mercatino dell'usato dei bambini? Di un tavolino o di una coperta da mettere per terra, di una cassa per i soldi, di bigliettini su cui scrivere i prezzi (recuperando fogli o cartoncini, senza andare a sprecarne di nuovi) di una calcolatrice per tenere i conti e anche di contenitori dove sistemare tutto quanto in ordine. Possiamo, ad esempio, usare delle cassette della frutta, degli scatoloni recuperati, dei divisori realizzati con pezzi di cartone o di legno, così da separare tutto in base al tipo di giocattolo oppure di oggetto che vogliamo vendere.

Tenendo tutto in ordine, pulito e chiaro e trasparente, con i prezzi in bella vista, si potranno attirare molti più clienti. Ovviamente il venditore dovrà cercare di allestire la bancarella per fare in modo che sia più bella rispetto alle altre, curandola nei minimi dettagli.

Cosa vendere al mercatino dell'usato dei bambini

Al mercatino dell'usato dei bambini possiamo vendere di tutto. Di solito si trovano giocattoli, ma possiamo anche dar via accessori e oggetti per la casa, libri, dvd, cd e persino abiti e accessori. L'importante è seguire alcune regole:

• tutto quello che viene venduto deve essere integro
• non si vendono giochi, come ad esempio costruzioni o puzzle, con parti mancanti
• si vendono solo oggetti o vestiti puliti
• i libri con scritte, disegni o scarabocchi non si vendono
• se ci sono dei giochi elettronici bisogna controllare che funzionino prima di metterli in vendita
• si chiede sempre il permesso ai genitori prima di mettere in vendita qualcosa
• non si mettono in vendita oggetti troppo personali