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5 Aprile 2023
15:30

Riflessi neonatali: quali sono, quando scompaiono e perché sono importanti questi “istinti di sopravvivenza”

I riflessi neonatali sono dei gesti istintivi che il bambino apprende prima della nascita e sono fondamentali per la sua sopravvivenza. Vengono testati quasi sempre durante la prima visita pediatrica e alcuni proprio subito dopo il parto: scopriamo quali sono e a che cosa servono.

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Riflessi neonatali: quali sono, quando scompaiono e perché sono importanti questi “istinti di sopravvivenza”
Riflessi del moro

Non c’è genitore che non aspetti con ansia la prima visita neonatale. È un appuntamento importante, che di solito si verifica tra le 2 e le 6 settimane di vita del bambino, e permette ai genitori di conoscere il pediatra di base, di sapere se il proprio bimbo sta crescendo bene e di raccogliere anche consigli sulla cura e sull’allattamento, soprattutto se non si frequenta un ambulatorio ostetrico post nascita.

Proprio in questa occasione, molti genitori sentono parlare per la prima volta di riflessi neonatali, o riflessi primitivi. Il medico li testerà uno a uno, mostrando proprio le capacità del bimbo di rispondere a determinati stimoli. Ma che cosa sono e perché sono importanti?

Che cosa sono i riflessi neonatali 

I riflessi neonatali sono le risposte muscolari involontarie del bambino alla stimolazione. Sollecitato in alcune zone del corpo o da alcune azioni, il piccolo produce delle reazioni muscolari.

Ciò significa che non controlla le risposte, ma accadono automaticamente. Situazione del tutto normale, tanto è vero che da alcuni sono stati definiti “istinto di sopravvivenza”.

I bambini nascono già con una serie innata di abilità necessarie per sopravvivere

La cosa sorprendente è che i bambini nascono già con una serie innata di abilità che li aiutano a sopravvivere. Molti dei normali riflessi dei neonati sono presenti già nella pancia. Le risposte hanno origine nel tronco encefalico e sono collegate allo sviluppo iniziale. La presenza e la forza dei riflessi del tuo neonato sono segni importanti dello sviluppo e della funzione del sistema nervoso. Quali sono?

Riflessi che si testano alla visita dal pediatra di libera scelta

Valutazione dei riflessi

I riflessi che si cercano alla prima visita dal pediatra di libera scelta sono quattro:

Riflesso di suzione 

Il riflesso di suzione si può verificare sfiorando l’angolo della bocca del neonato. Ciò provoca la rotazione della testa in direzione dello stimolo, la lingua si ritira, le labbra si chiudono e avviene la suzione. La fase di cercamento scompare verso i 3-4 mesi, mentre il riflesso di suzione al 10-11 mese.

Riflesso di Moro

Il riflesso di Moro, noto anche come riflesso di abbraccio, si può verificare sollevando il bambino da un piano di appoggio prendendolo sotto la schiena e rilasciandolo successivamente. La risposta riflessiva è divisa in due momenti. Prima il bambino ha una brusca estensione e abduzione delle braccia, successivamente allarga le dita a ventaglio e gli arti superiori descrivono un arco di cerchio, come se fosse un abbraccio, per poi ritornare allo stato di flessione-abduzione. Il riflesso scompare prima dei 6 mesi.

Riflesso di marcia automatica

Il riflesso di marcia automatica si verifica tenendo il neonato in posizione verticale, sostenendogli la testa, e lasciando che le piante dei piedi tocchino la superficie. A questo punto il bimbo dovrebbe mettere un piede davanti all'altro simulando il movimento della "camminata".

Riflesso di prensione palmare

I riflessi di prensione palmare si verifica accarezzando il palmo della mano del neonato, che dovrebbe afferrare immediatamente il dito e tenerlo stretto. La manina dovrebbe stringere più forte, poi, quando si tenta di togliere il dito.

Riflessi neonatali che non si verificano dal pediatra

Sono numerosi i riflessi neonatali che il pediatra non verifica durante la prima visita. Tra questi puoi trovare:

Riflesso di respirazione 

Il riflesso di respirazione non viene verificato al primo esame obiettivo dal pediatra, ma alla nascita. Il bambino viene indotto a piangere, a volte con una piccola pacchettina tra le scapole o mettendogli un dito in bocca. I vagiti fanno entrare l'aria nei polmoni e li espande, attivando la respirazione autonoma. Da questo momento inizia la circolazione cuore-polmoni: la frequenza cardiaca può raggiungere i 180 battiti al minuto.

Riflesso di rooting 

Il riflesso di rooting è il più primordiale dei riflessi ed è un istinto di sopravvivenza di base. Aiuta il bambino a trovare e ad attaccarsi a un capezzolo per nutrirsi. In che cosa consiste? Accarezzando leggermente la guancia o la bocca, il piccolo dovrebbe girare la testa verso la mano e dovrebbero aprire la bocca e iniziare a fare movimenti di suzione.

Riflesso tonico del collo 

Il riflesso tonico del collo, o postura di scherma, si verifica quando il bambino è sdraiato sulla schiena. Girandogli la testa da un lato, il suo braccio su quel lato dovrebbe raddrizzarsi con la mano parzialmente aperta. Nel frattempo, il braccio opposto dovrebbe piegarsi e flettersi, con il pugno ben chiuso. Un altro nome per questa posizione è la postura dello schermitore perché ricorda una posizione tipica della scherma.

Riflesso di presa

Diving-reflex

Il diving-reflex non si testa dal pediatra, ma i genitori potrebbero apprezzarlo portando il piccolo in piscina. Detto anche riflesso di immersione, permette al neonato di andare in apnea se immerso nell'acqua.  Secondo alcuni studiosi si tratta di un "ricordo" della vita intrauterina, per altri la reazione del neonato è paragonabile a quella di tutti i mammiferi. Attenzione, però, perché scompare entro le prime settimane di vita. Ciò vuol dire che il bambino deve sempre  essere sorvegliato mentre è in acqua.

Quando scompaiono 

I riflessi neonatali sono riflessi arcaici primari e rappresentano un istinto fondamentale per la sopravvivenza del neonato e del lattante nei primi mesi di vita, quando ancora non è consapevole del mondo che lo circonda. Crescendo, ovviamente, scompariranno per far posto all’intenzionalità.

Man mano che il cervello del bambino matura, il suo sistema nervoso centrale sostituisce i riflessi involontari con movimenti volontari. I riflessi di Moro e del passo dovrebbero scomparire prima, all'età di 2 mesi, mentre i riflessi di presa e tonico del collo possono richiedere un po' più di tempo. Ma tutti dovrebbero non manifestarsi più entro il primo compleanno.

Le informazioni fornite su www.wamily.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.
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