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Erano i primi giorni di maggio 2022 quando un bimbo in fasce è stato lasciato alla stazione dei pompieri di Louisville, nello stato del Kentucky.
I pompieri della stazione di Lousville stavano per effettuare il cambio turno quando hanno sentito suonare il campanello antistante l’ingresso della caserma e sono usciti.
Si sono guardati intorno e hanno visto che a terra, in una scatola per le scarpe rossa, c’era un bimbo di appena qualche giorno che dormiva beatamente, sotto una piccola copertina, con indosso una tutina rossa. Tra le mani gli era stato lasciato un biglietto con una scritta appena abbozzata: “I love you". Un messaggio d'amore senza firme o segni che identificassero chi lo aveva lasciato alle cure dei pompieri, ma un tentativo per far sapere al piccolo che fin dalla sua nascita è stato molto amato.
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Non è la prima volta che leggiamo notizie di bimbi americani lasciati davanti alla caserma dei pompieri. Infatti negli Stati Uniti la “National Safe Haven Alliance” ha stabilito che, dal momento che le culle per la vita non sono abbastanza, in ogni Stato esistono dei punti in cui chi desidera lasciare un bimbo in forma anonima può farlo, con la certezza che la salute del piccolo sarà presa in carico dal personale preparato ad ogni emergenza.
I pompieri dello Stato del Kentucky, così come i poliziotti, i medici e anche chi si occupa delle chiese dello Stato, in particolare, devono essere pronti a situazioni di questo tipo poiché la legislazione prevede che le donne, entro 30 giorni dalla nascita dei loro bimbi, possano lasciarli in forma anonima in queste strutture, senza ripercussioni legali, con la consapevolezza che i piccoli verranno affidati alla coppia più adatta alle loro esigenze, che si trova nelle liste per l'adozione.
La notizia ha fatto il giro di tutti i notiziari locali, convincendo in particolare Brittany e Chris Tyler a mandare la richiesta per poter diventare i genitori adottivi del bimbo. I due hanno cercato di diventare genitori per anni, dovendosi confrontare però con la dura realtà dell’infertilità. Nonostante le cure e i colloqui con i medici, quel bimbo tanto desiderato non arrivava mai e così hanno deciso di poter diventare una famiglia per tutti quei bambini in attesa di essere adottati. Hanno seguito un corso per potersi prendere cura dei bimbi lasciati in adozione, proprio durante i loro primi giorni di vita, e nel corso degli ultimi 7 anni sono stati genitori affidatari di 17 piccoli, che per un periodo sono stati accolti dal loro amore, in attesa di trovare una famiglia adottiva. Chris e Brittany sono anche diventati genitori adottivi di due bambini.
Dopo 4 giorni dal ritrovamento, il piccolo ha ufficialmente trovato la sua mamma e il suo papà, Brittany e Chris sono diventati i suoi genitori. Ma il neonato non ha potuto però immediatamente trasferirsi nella sua nuova casa poiché era un bimbo piuma e pesava appena più di un chilo. Così i suoi genitori hanno trascorso con lui un periodo in terapia intensiva neonatale, ma appena è stato in forze si sono trasferiti nella loro casa, dove ad aspettarlo c’erano i suoi fratellini, Calvin di 5 anni e Judah di 8.
Lo scorso 18 dicembre il bimbo è stato ufficialmente e legalmente adottato da Brittany e Chris Taylor, che non mancano però di raccontargli ogni giorno la sua storia. Il piccolo Samuel ha vissuto con i pompieri i suoi primi giorni di vita, ed è proprio lì che i genitori hanno deciso di festeggiare il suo primo compleanno.
Il piccolo oggi è felice, i genitori lo definiscono “molto solare e socievole”, gioca sempre con i suoi due fratelli più grandi, e il suo gioco preferito, ironia della sorte, è proprio un piccolo camion dei pompieri, sul quale si muove per i corridoi di casa senza sosta.
I genitori intervistati da WDRB News hanno rivolto un pensiero alla mamma biologica del piccolo: «Abbiamo saputo che accanto al bimbo è stato lasciato un biglietto con scritto "ti amo", ma il gesto d'amore più grande la sua mamma biologica lo ha fatto lasciandolo alle cure dei pompieri di Louisville. Noi le siamo grati e la ringrazieremo sempre per quello che ha fatto per il bimbo. Noi lo amiamo moltissimo ma amiamo anche lei allo stesso modo perché ha fatto per il nostro bimbo il gesto più altruista che esista al mondo: lasciarlo a chi avrebbe potuto e voluto prendersene cura».
Chris e Brittany, per fare in modo che il piccolo non si dimentichi mai della sua storia, hanno realizzato un peluche con la copertina che lo avvolgeva quando i pompieri lo hanno trovato fuori dalla loro porta, e non mancano di rispondere a tutte le sue domande. Hanno raccontato la loro storia in molte trasmissioni perché ciò che sperano e di poter divulgare un messaggio di speranza: «Speriamo che il gesto dei genitori di nostro figlio arrivi a quante più persone possibili, che sappiano dunque che se aspettano un bimbo e sono in difficoltà esistono molti modi per garantirgli una vita piena d’amore, come quella che tutti i giorni cerchiamo di garantire noi a lui».
