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11 Giugno 2023
15:30

A che età un neonato è in grado di rotolare e di girarsi: quando dobbiamo aspettarci questa tappa nello sviluppo motorio?

Lo sviluppo motorio di ogni neonato è una storia a sé. Non si può dire il momento esatto in cui impareranno a girarsi e a rotolare, ma l'arco di tempo: in questo caso dovremo aspettare i 4-6 mesi di età.

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A che età un neonato è in grado di rotolare e di girarsi: quando dobbiamo aspettarci questa tappa nello sviluppo motorio?
a che età il neonato rotola

Lo sviluppo di ogni bambino è una storia unica e irripetibile: ci sono neonati che raggiungono prima determinati traguardi e altri che, invece, impiegano un po' più di tempo. Ogni bebè segue un percorso personale di sviluppo motorio. Se volessimo, dunque, rispondere alla domanda che molti genitori si fanno, cioè a che età il bambino rotola o si gira, non potremmo indicare un momento preciso, ma un arco di tempo in cui è fisiologico aspettarsi questo.

A poco a poco, i nostri figli iniziano a sperimentare, a guardarsi intorno, a muoversi in modo diverso. Crescendo imparano a gestire i movimenti, interagire con persone e ambiente circostante. Lo sviluppo motorio dipende dallo sviluppo muscolare e da piccole o grandi conquiste che li portano a diventare ogni giorno più "grandi".

Quando un neonato rotola o si gira?

Nella maggior parte dei casi i bambini riescono a rotolare intorno ai 4-6 mesi di età. Possiamo capire che sta iniziando a provare a girarsi se, quando si trova in posizione prova, alza le gambe e scalcia oppure se inarca la schiena quando si trova sdraiato, sollevando i fianchi e provando a "fare il ponte", facendo leva su anche e gambe. I primi tentativi saranno goffi e immaturi, perché, appunto, si tratta di semplici prove. Man mano che si "alleneranno" riusciranno a muoversi meglio e a girarsi anche su un fianco agevolmente.

Sono tante le tappe dello sviluppo motorio del neonato nel primo anno di vita

Lo sviluppo motorio nel primo anno di vita del neonato segue delle tappe che dovremmo sempre aspettarci: a un mese saprà girare la testa, a due mesi proverà a sollevarla, a tre mesi riuscirà a rimanere in posizione supina con la testa sollevata. Intorno al quarto mese, il bambino diventa più dinamico, più attento, più curioso verso le persone che lo circondano e, in particolare, verso l'ambiente circostante. Quindi inizierà a tentare di muoversi da solo, tanto da imparare intorno ai 6 mesi a stare seduto con la schiena dritta e a tenere su la testa bella dritta.

Solamente verso i 7-8 mesi, invece, inizierà a gattonare, ma se non lo facesse non allarmiamoci: alcuni bambini non gattonano. Poi imparerà intorno all'anno di vita a tirarsi su in piedi con un appoggio vicino e a passare con più facilità dalla posizione supina a quella prona, diventando ormai abile nella capacità di rotolare su se stesso.

A quanti mesi il neonato si gira a pancia in giù?

Secondo le tappe dello sviluppo motorio dei bambini, di solito intorno ai 4 mesi il neonato inizia non solo a tenere alta la testa senza sostegno, ma è anche già in grado di girarsi dalla pancia alla schiena. Quando è sulla pancia, poi, inizia a spingere sui gomiti per muoversi e cambiare posizione. Solamente intorno ai sei mesi, invece, saprà girarsi anche in direzione opposta, quindi dalla schiena alla pancia e viceversa, riuscendo anche a stare seduto senza aver bisogno di alcun sostegno. A questa età è anche in grado di dondolarsi avanti e indietro.

a che età il neonato si gira

Come stimolare i neonati a rotolare?

Stimolare i bambini ad apprendere nuove capacità motorie è utile, a patto di non forzare i tempi. Possiamo incoraggiare i bambini solamente quando notiamo i segnali sopra descritti, seguendo e assecondando il suo normale sviluppo, che potrebbe essere differente da bambino a bambino, come abbiamo già sottolineato in precedenza. Per aiutarli in questo momento di apprendimento, sarebbe opportuno metterlo spesso durante il giorno a pancia sotto, ma non quando dorme (i neonati vanno posizionati nelle culle e nei lettini a pancia in su, per prevenire la sindrome della morte in culla, o sudden infant death syndrome (Sids).

Il Tummy Time è un esercizio molto utile per stimolare lo sviluppo motorio del bambino

L'esercizio si chiama Tummy Time ed è lo stesso usato per insegnare al bambino a mettersi seduto correttamente: trascorrere un po' di tempo sul pancino rinforza i muscoli, aiuta lo sviluppo delle capacità motorie e consente al piccolo di afferrare quello che lo circonda. Un adulto, ovviamente, deve essere accanto a lui per incoraggiarlo, interagire, giocare e, ovviamente, anche vigilare.

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