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5 Dicembre 2023
17:00

Attività per bambini di 7 anni: giochi divertenti da fare all’aperto o in casa

Giocare in casa o all'aperto con un bimbo di 7 anni può essere molto divertente se gli si propongono le giuste attività. Dal tiro alla fune ad un gioco in scatola, passando per "bandiera" e la corsa con i sacchi.

A cura di Sophia Crotti
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Attività per bambini di 7 anni: giochi divertenti da fare all’aperto o in casa
Giochi per bimbi di 7 anni

Quali attività si possono proporre a un bimbo di 7 anni? Tantissime, il piccolo che ormai ha iniziato la scuola da più di un anno, sa leggere, scrivere e fare di conto, per questo anche una giornata uggiosa può trasformarsi in un pomeriggio pieno di attività da fare a casa, giocare a carte, a nomi cose e città o cucinare insieme.

Se invece risplende il sole, possiamo fare tante attività all'aperto. I bimbi di 7 anni sono autonomi e hanno bisogno di muoversi molto per sviluppare sempre di più i loro muscoli, per questo una bella sfida ai giochi di una volta, come tiro alla fune o la corsa con i sacchi, possono essere la soluzione. Ecco delle meravigliose idee per smuovere dalla noia del divano i nostri bimbi.

Giochi da fare all'aperto

Se abbiamo la fortuna di avere un giardino o un cortile possiamo organizzare tanti giochi all'aperto. In alternativa prendiamo la macchina o la bici e raggiungiamo il parco o la zona verde più vicina, per permettere ai bimbi di fare qualche gioco all'aperto.

La caccia al tesoro

I bimbi grazie alla caccia al tesoro possono imparare a muoversi nello spazio, sviluppare una sana competizione e affinare il loro intuito. La cosa migliore sarebbe poter giocare almeno in una decina, dividendo i bimbi in due squadre da 5 per poter sviluppare anche le loro capacità di gioco di squadra. In ogni caso dobbiamo scrivere qualche indovinello per la caccia al tesoro, distribuire i bigliettini nei luoghi più desueti e poi decidere dove nascondere il forziere del tesoro. Il tesoro possono essere dei dolciumi, un giocattolo o una lettera misteriosa.

Tiro alla fune

Un gioco senza tempo, il tiro alla fune è facilissimo da organizzare e molto divertente. I bimbi di 7 anni hanno ormai nelle braccia la forza per appendersi alla corda e tirarla più forte che possono verso di loro. Meglio giocare 4 contro 4 ma, a seconda della lunghezza e dello spessore della corda i partecipanti possono essere di più o di meno.

tiro alla fune

Le regole sono semplicissime, prendiamo una corda lunga e facciamo un nodo al centro, al quale possiamo appendere un fazzoletto. Dividiamo i bimbi in due squadre e posizioniamo ciascuna delle squadre a una diversa estremità della corda. Tracciamo a terra, all'altezza del nodo una linea. Al via le due squadre inizieranno a tirare più forte che possono la corda verso di sé. Vincerà il gruppo che riuscirà o a far precipitare al suolo gli altri o a far oltrepassare loro la linea segnata a terra.

Corsa coi sacchi

I bimbi di 7 anni hanno una coordinazione motoria abbastanza sviluppata da permettere loro di partecipare a una divertente corsa con i sacchi. Ci servono dei sacchi di iuta, una linea che segni la partenza e una che segni il traguardo. I bimbi dovranno correre saltellando nel sacco di iuta fino all'arrivo, cercando di non cadere a terra.

Bandiera

Questo gioco è tanto più divertente, quanti più sono i partecipanti e quante più sono le nostre idee creative. Giocare a bandiera di per sé è molto semplice si dividono i bimbi in due squadre e i due gruppi si dispongono in riga gli uni dinnanzi agli altri. Nel mezzo rimane una persona con la bandiera in mano. A ciascun bimbo in riga è assegnato un numero (possiamo segnarlo sulla loro mano con il pennarello), che una volta chiamato dalla persona con il fazzoletto in mano, si dovrà sfidare on il corrispettivo numero dell'altra squadra per prendere la bandiera e correre al posto senza farsi prendere dall'avversario.

Bandiera

Il gioco diventa divertente se non ci si limita a chiamare un numero, ma per esempio si chiede a quel bambino di arrivare alla bandiera con una particolare andatura, oppure si chiede a più numeri di arrivare alla bandiera a braccetto. Insomma sbizzarriamoci con la fantasia.

Lotta dei galli o degli alligatori

Questo gioco è una sfida tra sole due persone. Prevede che due bambini si accovaccino, come fossero delle galline, con le mani dietro la schiena e poi cerchino di buttarsi a terra, senza alzarsi, saltellando accovacciati, dandosi delle spintarelle. Perde il primo che mette a terra le mani o cade. Nella versione dell'alligatore i bimbi non devono stare accovacciati ma sdraiati a pancia in giù sostenendosi con i piedi a martello e i palmi a terra, vince il primo che riesce a far scivolare l'altro.

Scalpi o acchiappa la coda

Bisogna comprare due rotoli di nastro che sia spesso almeno 50 mm, di due colori diversi e tagliarlo in pezzi di circa 15 cm l'uno. A questo punto dividiamo i bimbi in due squadre e diciamo loro a seconda della squadra di infilarsi nei pantaloni un pezzetto di nastro, come fosse una coda. Al via le due squadre si sfideranno cercando di strappare quante più code del colore opposto al loro possono. Vince la squadra che acchiappa più code.

1,2,3, stella

Un gioco semplicissimo che i bimbi possono fare fin da piccolissimi è un, due, tre stella. Avendo loro ormai 7 anni possiamo inserire delle distrazioni, quando cioè sarà il momento per i bambini di rimanere immobili sotto lo sguardo vigile di chi conta, un giocatore potrà passare a disturbarli, per esempio facendo loro il solletico.

Giochi e attività da fare a casa

Se è un freddo pomeriggio invernale o una piovosa mattinata estiva, nessun problema, possiamo trovare qualche divertente attività da far fare ai bambini tra le mura domestiche, perché la noia non abbia la meglio.

Masterchef

Cucinare insieme ai bambini è una delle attività più indicate per intrattenerli. Li si aiuta a stabilire un buon rapporto con tutti i tipi di cibo e si possono anche tramandare loro le antiche ricette della nonna. In questo caso si può organizzare una competizione in famiglia, per esempio vince chi cucina la torta salata più buona.

bimbi in cucina

Prepariamo degli ingredienti, ciascuno in una ciotolina sul tavolo e sbizzarriamoci. Ovviamente i bimbi a 7 anni sono ancora piccoli per infornare da soli la teglia, possiamo occuparci noi di questo passaggio. Poi chiediamo ai bambini di impiattare la loro torta salata e dare un nome al piatto. Prepariamo poi un foglietto per le valutazioni di ciascuna torta salta. Uno solo sarà il vincitore ma di certo nessuno rimarrà a pancia vuota.

Travestimenti originali

Travestirsi è uno dei giochi preferiti da bimbi e bimbe, non serve che sia Carnevale o che ci sia l'invito ufficiale a una festa in maschera, possiamo organizzare una sfilata di moda tra le mura di casa.

travestimenti

Nessuno pretende che il nostro armadio sia pieno di travestimenti, bastano un lenzuolo annodato al collo e una mutanda in testa per sembrare supereroi.

Giochi di società

Spesso relegati alle sole vacanze natalizie, i giochi di società sono un ottimo modo per socializzare e sviluppare diverse competenze. Si impara a fare squadra, a stare a delle regole, a non barare ma a farsi scaltri per colmare le proprie lacune. Dama, scacchi, scarabeo, Indovina chi?, Monopoly, sono solo alcuni nomi di giochi da poter fare tutti insieme. In alternativa una bella partita a carte magari a briscola o a ruba mazzetto, dopo che la nonna o il nonno ci hanno ricordato le regole.

Indovina chi sono

Questo gioco è molto divertente, soprattutto se si è almeno in 6 o 7 a giocare. Ogni partecipante decide il nome di un personaggio o un oggetto e lo scrive su un foglietto. Dietro questo foglietto verrà appiccicato dello scotch bi-adesivo in modo da posizionare poi il foglietto sulla fronte del giocatore che sta a noi vicino. Ognuno avrà quindi un nome che non conosce scritto sulla fronte e lo scopo è indovinarlo. Ma attenzione c'è una regola bisogna porre domande alle quali gli altri possano rispondere solo con un "sì" o con un "no".

Il gioco della sigaretta

Fermi tutti, non stiamo dicendo che i bimbi possono fumare o che lo può fare chi gli sta intorno. Ma possono giocare insieme a noi al gioco della sigaretta, serviranno diversi foglietti, quanti sono i partecipanti, da passare di mano in mano, una voce narrante e una penna. La voce ripeterà le domande in quest'ordine:

  • scrivi un nome maschile (chi è lui?)
  • scrivi un nome femminile (chi è lei?)
  • scrivi un'azione svolta dai due (cosa succede?)
  • scrivi una data (quando succede?)
  • scrivi dove si svolge l'attività (dove sono?)
  • scrivi la maniera in cui le azioni vengono svolte (come lo fanno?)
  • dai una motivazione degli eventi (perché fanno così?)

Ogni bambino dovrà scrivere sul foglietto che ha in mano in quel momento, la risposta alla domanda e poi passarlo al vicino, arrotolandolo in modo che non legga la risposta. Alla fine si leggeranno ad alta voce delle storielle davvero divertenti.

Nomi, cose e animali

Nomi, cose, animali, città e chi più ne ha più ne metta. Un gioco famosissimo che permette di imparare tante parole nuove e utilizzarle.

Innanzitutto ogni giocatore avrà una griglia con le seguenti voci:

  • nomi
  • cose
  • animali
  • città
  • personaggi famosi
  • fiori e piante
  • marchio

Un giocatore sceglierà una lettera dell'alfabeto o pescandola da un sacchetto o cerchiandola su un foglio sul quale sono scritte tutte le altre lettere e tutti i partecipanti dovranno scrivere un nome, una cosa, un personaggio famoso, un animale e una città con quell'iniziale sulla propria griglia.

Alla fine di ogni giro, si leggeranno le risposte di ognuno attribuendo un punteggio di 10 a chi avrà scritto una cosa diversa da tutti gli altri e di 5 a chi invece ha scritto lo stesso nome di qualcun altro.

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Sophia Crotti
Redattrice
Credo nella bontà e nella debolezza, ho imparato a indagare per cogliere sempre la verità. Mi piace il rosa, la musica italiana e ridere di gusto anche se mi commuove tutto. Amo scrivere da quando sono piccola e non ho mai smesso, tra i banchi di Lettere prima e tra quelli di Editoria e Giornalismo, poi. Conservo gelosamente i miei occhi da bambina, che indosso mentre scrivo fiduciosa che un giorno tutte le famiglie avranno gli stessi diritti, perché solo l’amore (e concedersi qualche errore) è l’ingrediente fondamentale per essere dei buoni genitori.
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