Come insegnare ai bambini a lavorare a maglia?

Insegnare a lavorare a maglia ai bambini è un'attività molto moderna, poiché può avere per loro immensi benefici legati alla psicomotricità fine, ossia può migliorare e sviluppare tutte quelle capacità che portano il bimbo a riuscire a camminare da solo, mangiare o vestirsi in autonomia. I metodi per insegnare a lavorare a maglia ai bambini sono molti, si possono utilizzare filastrocche, le dita, immagini schematiche e quando sarà pronto anche i ferri.

Metodi per insegnare il lavoro a maglia ai bambini

I metodi con i quali i bimbi possono imparare a lavorare a maglia sono diversi e dipendono dalla loro età e dal livello di sviluppo delle loro abilità motorie. Innanzitutto fino ai 5 anni è meglio insegnare loro a lavorare la maglia a dito, attività che può essere supportata dall'utilizzo di una filastrocca. Quando il bimbo avrà raggiunto una certa manualità nel lavoro a dito, e in generale dai 6 anni in su, gli si potranno proporre anche i ferri.

Maglia a dito

Il lavoro a maglia a dito è il più adatto per tutti i principianti o i bimbi che abbiano meno di 5 anni. Serviranno solo dei gomitoli di lana, uno per noi e uno per il bimbo così che possa imparare facendo e guardandoci direttamente in azione.

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A questo punto non resta che fare un piccolo cappio al filo di lana, legarlo al pollice e iniziare a farlo passare ritmicamente tra le dita, accompagnando i passaggi con una filastrocca. Ripetere anche a voce i passaggi aiuterà i bambini a memorizzare il meccanismo.

Quando il bimbo si sarà stancato, facciamogli sfilare le dita e appendiamo il suo lavoro a una spilla da balia così che possa riprendere quando desidera.

Una delle filastrocche da poter utilizzare mentre si lavora a maglia è: Salta allegro il cavallino, tutto intorno all'alberello, salta salta cavallino, salta salta per benino, salta pure dal vicino, salta salta cavallino.

Maglia con i ferri

Quando il bimbo avrà circa 6 anni e sarà ormai capace di eseguire il lavoro tramite la maglia a dito, possiamo proporgli l'utilizzo dei ferri. La cosa migliore è insegnare i passaggi a step, uno punto per volta, meglio se in quest'ordine:

• Punto rasato diritto
• Punto rasato rovescio
• Punto rasato ritorto.
• Punto legaccio
• Punto riso
• Punti derivati

I punti possono essere spiegati ai bimbi oltre che con l'esempio anche con l'utilizzo di immagini schematiche, infine potremo spiegare loro anche come recuperare i punti persi.

Cosa realizzare a maglia?

Per motivare maggiormente il bimbo al lavoro a maglia, facciamo in modo che realizzi qualcosa di utile per lui o per chi gli sta intorno, ecco qualche esempio:

1. un astuccio porta occhiali
2. un astuccio porta flauto
3. un cappellino per il fratellino/sorellina
4. una sciarpa per le bambole o per loro
5. un astuccino porta fazzoletti

I benefici del lavoro a maglia per i bambini

I benefici del lavoro a maglia per i bambini sono molti, non a caso alcune scuole, quelle che seguono la didattica di Waldorf o Steiner, inseriscono tra le attività curricolari anche il lavoro con i ferri e la lana.

Per i bimbi lavorare la lana ha benefici motori, sulla salute mentale, sull'intelletto e la creatività, ecco perché è importante insegnare ai bambini il lavoro a maglia.

Calma più di una seduta di meditazione

I bambini, mentre lavorano a maglia, sono silenziosi e concentratissimi, cercando infatti di seguire le istruzioni e non dimenticarsele di passaggio in passaggio.

Questa attenzione placa la loro ansia, ogni fonte di stress, e migliora il loro umore, aiutando anche a chiarire le loro idee. Gli effetti benefici non sono visibili solo durante l'ora di lavoro a maglia ma anche dopo. Il bimbo sarà sempre più in grado di migliorare il proprio stato di attivazione, ossia la capacità di concentrarsi e intervenire immediatamente solo quando dall'esterno gli arrivano stimoli importanti.

Sviluppa le abilità motorie

La coordinazione oculo-manuale si sviluppa tra i 6 e gli 8 anni e il lavoro a maglia aiuta ad allenarla. Il bimbo dovrà osservare attentamente ciò che fa, coordinare i propri movimenti per riuscire a creare nodi e incroci, allenando appunto quella che è la psicomotricità fine, in grado di fargli compiere molte altre azioni.

Precisione e coordinazione si possono imparare proprio lavorando a maglia, dunque lavorare con i ferri può essere utile per lo sviluppo del bimbo, tanto quanto fare sport.

Migliora la creatività

I bambini mettono le mani in pasta, scelgono quale matassa di lana utilizzare, che pezzettino di lavoro a maglia creare.

Possono anche prima creare un disegno della sciarpa o del calzino che per esempio vogliono realizzare e poi a poco a poco vederlo prendere forma tra le loro mani.

Rafforza diversi valori

Lavorare a maglia può rendere i bambini persone migliori. Innanzitutto spesso i loro lavori sono grossolani, ma ben riusciti questo dimostra loro che la perfezione nella vita non è tutto.

I bimbi dovranno poi impegnarsi, a volte sbaglieranno e dovranno srotolare il lavoro fatto per ricominciare, questo insegna loro l'importanza della costanza, della dedizione e della pazienza. Questi valori aiuteranno il bimbo a crescere e a empatizzare con chi lo circonda.

Migliora l'autostima

Sapere di riuscire a portare a termine un lavoro a maglia, seppur con fatica, aumenta l'autostima dei bimbi che si sentiranno capaci di realizzare qualcosa dall'inizio alla fine.

Migliora le abilità matematiche

I bimbi che sanno lavorare a maglia allenano la logica, capacità fondamentale per imparare la matematica. Inoltre dovranno decidere quanta lana utilizzare per una determinata creazione, quanti punti fare, quanti invece snodare, senza rendersi conto staranno già imparando a sommare e sottrarre.