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Quando finiscono le vacanze estive, i nostri figli potrebbero non essere pronti a riprendere la routine che hanno abbandonato con l'ultima campanella scolastica che ha fatto sentire il suo suono a giugno. Tre mesi di relax sono tanti e se ogni mattina li abbiamo lasciati dormire o iniziare la giornata con calma, quando si tornerà sui banchi di scuola potrebbero non essere pronti ad affrontare questo evento traumatico e stressante. Per il rientro a scuola settembre bisogna prevedere un lento, ma inesorabile ritorno alla routine.
Dopo le lunghe vacanze estive, bisogna iniziare per tempo a reimpostare la routine, in modo graduale. Altrimenti i nostri figli si ritroveranno il primo giorno di scuola a non sapere cos'è quel suono che proviene dalla loro sveglia. Ci vogliono almeno due settimane di tempo per riabituarsi: ecco come procedere.
Reimpostare la sveglia al solito orario
Almeno due settimane prima dell'inizio della scuola è bene iniziare a far suonare la sveglia al solito orario come quando i ragazzi andavano a scuola. Non possiamo aspettare il giorno del ritorno sui banchi di scuola, perché potrebbe essere un cambio troppo repentino.
Allo stesso modo è utile la sera impostare la vecchia routine della messa a letto, andando a dormire ogni sera qualche minuto prima, fino ad arrivare all'orario desiderato e che si considera l'ideale per dormire abbastanza e bene di notte.
Ricominciare a fare colazione tutti insieme
Con le vacanze estive i ragazzi potrebbero non essere più abituati a fare colazione con tutta la famiglia. Invece è importante riprendere questa bella abitudine, sedendosi intorno a un tavola per condividere il primo pasto della giornata. Che dovrà essere sano e adatto all'età dei nostri figli, come gli altri pasti.
Sarà l'occasione anche per riprendere una certa regolarità con l'alimentazione, dopo eventuali modifiche durante l'estate.
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Realizzare un planning settimanale
Quando i nostri ragazzi vanno a scuola la maggior parte delle famiglie strutturano un planning ben dettagliato per non perdere nemmeno un appuntamento della famiglia, tra scuola, lavoro, sport, attività extra scolastiche, uscite con gli amici. In estate questa buona abitudine si perde, ovviamente.
A fine agosto, potremmo riprendere l'abitudine di segnare tutto in un calendario realizzato con i bambini, con disegni e colori che permettano anche a loro di iniziare nuovamente a scandire le giornate con i tanti impegni, che dall'autunno si moltiplicheranno a dismisura.
Sarà anche un modo per loro per ritornare a pianificare ogni giorno, tornando a sapere quale giorno della settimana è: in vacanza si perde sempre la cognizione del tempo!
Verificare lo stato di avanzamento dei compiti
Tre settimane prima dell'inizio della scuola, o anche prima, a seconda di quanto siano propensi i nostri figli a studiare, è bene controllare a che punto sono con i compiti delle vacanze. Ci sono bambini e ragazzi che a giugno li hanno già finiti, per togliersi il pensiero una volta per tutte. E altri che, invece che hanno rimandato, ritrovandosi all'ultimo con tutti i compiti ancora da svolgere. Tre settimane di full immersion potrebbero bastare per recuperare il recuperabile.
Ovviamente non dovrebbero mai ridursi all'ultimo minuto, ma sappiamo quanto il richiamo dell'estate sia più forte di quello delle responsabilità scolastiche!
Comprare il materiale scolastico ad agosto
Lo sappiamo, quando entriamo in un supermercato non riusciamo a credere che ad agosto si pensi già alla scuola. In realtà giocare d'anticipo con l'acquisto del materiale scolastico è fondamentale, così da evitare le corse all'ultimo minuto.
Sperando che maestri e professori abbiano già lasciato un elenco delle cose utili per i primi giorni di scuola, possiamo portarci avanti con i ragazzi anche da questo punto di vista. Così comprando penne, matite, quaderni, gomme e colle, nella loro mente inizierà già a formarsi l'idea che è davvero ora di tornare a scuola.
