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Il solstizio d'inverno è il giorno più corto dell'anno, che, contrariamente a quanto molti credono, non cade il 13 dicembre, come vorrebbe la leggenda di Santa Lucia, ma il 22 di dicembre quest'anno. Durante una notte nel periodo che va tra il 20 e il 23 dicembre, la Terra, che si muove seguendo una traiettoria ellittica attorno al sole e attorno al suo stesso asse, inclinato di circa 20° rispetto all'ellittica, raggiunge il punto di declinazione massima, quello in cui cioè il Circolo Polare Antartico è irradiato dai raggi solari, mentre il Circolo Polare Artico è al buio. Ecco perché le ore di luce per chi si trova nell'emisfero a nord dell'equatore, come noi, sono meno di 12.
Il solstizio d'inverno: meno ore di luce
Il solstizio non esiste solo in inverno, il più amato dai piccoli è quello estivo, il giorno più lungo dell'anno, durante il quale il sole irradia la Terra per molte più che 12 ore. Quello invernale, invece sancisce l'inizio dell'inverno astronomico, infatti nonostante il freddo e il giubbotto pesante che indossiamo già da un po' l'inverno inizierà proprio in quella data.
Attenzione però a incappare nei falsi miti, i bimbi sentendoci dire che è il giorno più breve dell'anno, potrebbero credere che quindi staranno meno tempo a scuola, perché la giornata si concluderà prima e in un attimo sentiranno il suono della campanella. Non è esattamente così, nessun cambio d'orario, gli orologi segneranno sempre le stesse ore, solamente guardando fuori dalla finestra, vedremo il sole tramontare un pochino prima del solito.
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Dal punto di vista astronomico, la spiegazione è semplice, durante il solstizio i raggi del sole raggiungono la loro massima inclinazione nell’emisfero boreale, e sono perpendicolari al tropico del Capricorno. Proprio per questo motivo il Sole, nel suo moto apparente, raggiunge la minima altezza nella volta celeste nell'emisfero boreale, dove noi ci troviamo dando vita al giorno più breve e la notte più lunga dell’anno.
Solstizio d'inverno quando avviene?
A questa domanda non c'è una risposta precisa, o meglio sappiamo che il giorno del solstizio d'inverno può presentarsi ogni anno in una data diversa tra il 20 e il 23 dicembre, ma la motivazione è molto semplice. Il solstizio ritarda di 6 ore di anno in anno a causa dello spostamento di quell'asse inclinato attorno cui la Terra ruota. Questo ritardo però si azzera una volta ogni 4 anni, con l'arrivo dell'anno bisestile.
Quest'anno il solstizio d'inverno avverrà nell'emisfero boreale, quello cioè dove ci troviamo noi alle 04:27 di venerdì 22 dicembre, quindi quando saremo nel bel mezzo dei nostri sogni. Il tutto mentre dalla parte opposta del mondo, nell'Emisfero australe, inizia l'estate.
Spiegare il solstizio ai bambini con un lavoretto
Se con le spiegazioni non siamo fortissimi, nessun problema, ricordiamo che i bambini apprendono molto di più facendo e sperimentando che non ascoltando lunghi monologhi.
Possiamo fare un lavoretto insieme molto carino o acquistando una pallina sulla quale è disegnato un planisfero o costruendola da soli.
Occorrente:
- pallina di polistirolo
- colla
- planisfero da colorare
- una puntina rossa
- una torcia
- un rotolo di carta igienica finito.
Facciamo dipingere ai bambini la cartina del Mondo, a questo punto appiccichiamola attorno alla pallina di polistirolo. Con una puntina rossa, segnaliamo sul piccolo planisfero ottenuto dove il bimbo e noi ci troviamo. Mettiamo la pallina ottenuta sul rotolo di carta igienica e, mentre noi teniamo la torcia tra le mani chiediamo al bimbo di farla ruotare. Si renderà conto che durante il solstizio d'inverno, il luogo in cui lui si trova rimane illuminato dalla luce della torcia, che rappresenta quella solare per molto poco tempo.
Fake news sul solstizio d'inverno
I bimbi potrebbero non comprendere a pieno il senso del solstizio è bene che non incappino nei falsi miti:
- Cambiano le ore sull'orologio: assolutamente no, il cambiamento è solo legato alle ore di luce e di buio
- Il sole durante il solstizio tramonta ovunque alla stessa ora: anche questo non è vero, non accade mai questo fatto, non solo nei Paesi lontani dal nostro ma anche tra nord e sud dello Stivale. Se a Milano il sole sorgerà alle 07,37 e tramonterà alle 16,44, a Bari sorgerà alle 07:15 tramontando alle 16:27. Tutto dipende da dove si trova il punto della Terra in cui viviamo rispetto al sole.
- Il sole si ferma: agli amanti delle etimologie non sarà sfuggito che la parola "solstizio" significa "il sole si ferma", questa era una convinzione degli antichi, che non si spiegavano il suo ritardo nel sorgere l'indomani. Oggi invece sappiamo bene che la Terra non smette mai di muoversi attorno al sole.
